Linee guida principianti
Il principiante che desideri iniziare ad intraprendere questo nostro amatissimo sport, deve sapere, innanzitutto, che occorrono delle prerogative indispensabili: visita medica per idoneità sportiva, peso non eccessivo, scarpe ed abbigliamento adeguati. É infatti fondamentale ed obbligatorio effettuare preventivamente delle visite cardiologiche con elettrocardiogramma ed ECG da sforzo; nella nostra provincia esistono parecchie strutture mediche a ciò preposte presso le quali ci si può recare per sottoporsi alla visita medica per idoneità sportiva ed ottenere "l'abilitazione" alla corsa. Parecchie persone iniziano a correre pur non essendo in normopeso, con lo scopo di dimagrire. Per evitare delusioni, é necessario chiarire che la sola attività fisica non è in grado di garantire un peso forma ottimale e che correre in sovrappeso aumenta le probabilità di infortunarsi. È bene, quindi, abbinare la corsa ad un regime alimentare controllato. Per quanto riguarda l'abbigliamento, è sufficiente recarsi in un negozio sportivo -tipo Novi Running il cui titolare è un nostro iscritto- che saprà consigliarvi circa l'abbigliamento tecnico da utilizzare per svolgere in maniera corretta l'attività, evitare problematiche inerenti a disidratazione per eccesso di caldo, vi consiglierà sui giusti capi invernali per proteggere il fisico quando la temperatura è rigida ....e molto altro. Un altro fattore altrettanto importante e' quello della scelta delle scarpe, fondamentali per evitare problemi di appoggio e di sovraccarico alle articolazioni e/o ai muscoli. Fatte queste premesse, possiamo iniziare a correre, con un approccio graduale, in modo tale da far adattare il corpo, poco per volta, allo sforzo richiesto ed evitare, così, infortuni che
comprometterebbero subito la nuova attività. E' difficile individuare linee guida che valgano per tutti perché le caratteristiche fisiche ed antropometriche di ciascuno rendono la corsa diversa da soggetto a soggetto. Risulta, pertanto, anche particolarmente difficile dare consigli tecnici in questo senso. Probabilmente ad un principiante si può chiedere di cercare di porre attenzione all'appoggio del piede; è possibile suddividere i runner come "neutri", “pronatori" o "supinatori" ma per quanto sia vero che si possa "correggere" l'appoggio con la calzatura adeguata, quando si inizierà a correre , sará bene cercare di non farlo utilizzando il tallone come primo punto d’appoggio ma, piuttosto, provare a sfruttare tutto il metatarso/avampiede. La maggior parte dei principianti è preoccupata di non migliorarsi abbastanza velocemente ed uno dei principali errori è proprio quello di confrontarsi subito con il cronometro. Non si deve avere fretta e né forzare il proprio fisico perché ogni runner ha una sua “cilindrata” di partenza e tempistiche diverse per incrementare la velocità. Sarà necessario, quindi, allenare prima la capacità, e, poi, provare a migliorare la potenza, intesa come interazione tra forza e velocità. Tanto per capirci: è come se avessimo un serbatoio ed un rubinetto attraverso il quale far uscire l'acqua contenuta nello stesso. La nostra capacità è rappresentata dal volume del serbatoio e la nostra potenza è rappresentata dal rubinetto. Se alleniamo la potenza (quindi il rubinetto ...e lo ingrandiamo) ma all'interno del serbatoio non c'è acqua a sufficienza, i risultati saranno ovviamente scarsi; se, invece, prima riempiamo il serbatoio e poi lavoriamo sul rubinetto otterremo, presumibilmente, risultati migliori. Anche qui, però, non si può generalizzare perché dipende molto dalle caratteristiche e dall'età del principiante. I consigli generali validi, invece, per tutti i neofiti sono due: -trovare un amico/a che ci sproni a indossare le scarpe e i pantaloncini ed incominciare a correre. Spesso avere un compagno che condivida la stessa passione e che sia nelle stessa nostra condizione di “principiante” è fondamentale per evitare, da un lato, di esagerare per adattarsi a ritmi di chi è più avanti nella preparazione, dall'altro di trovare "alibi" per non allenarsi; - la forza di volontà che non deve mai mancare e deve essere quella che ci consente di rendere la corsa una abitudine, uno stile di vita che ci contraddistingue. È necessario ricordare sempre, soprattutto nelle prime uscite, che è indispensabile non esagerare. Per concludere: all'interno di questa Società troverai persone preparate, disposte a dare consigli generali e specifici, che organizzeranno allenamenti collettivi e con le quali si potranno anche studiare programmi personalizzati in funzione delle caratteristiche dei singoli e degli obiettivi che ognuno vorrà raggiungere.Il team di istruttori di Atletica Novese
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