Maria Luisa Marchese alla 3 Campanili Half Marathon Vestone
3 luglio Dopo una primavera tribolata da qualche guaio fisico, Maria Luisa Marchese ha ripreso il cammino delle sfide sempre difficili con cui ama misurarsi. Domenica scorsa ha partecipato alla “3 Campanili Half Marathon” a Vestone (Bs). Gara di alta spettacolarità, questa mezza maratona internazionale di corsa in montagna organizzata dall’Atletica Libertas Vallesabbia è stata una festa da quasi mille runners iscritti provenienti da tutta Italia e anche dall’estero. A conquistare per la seconda volta consecutiva il successo è stato il keniano del team Run2gether Paul Kariuki Mwagi (1h26’26”); l’azzurro Nekagenet Crippa (Trieste Atletica) che in passato è stato anche vicecampione del mondo junior coglie un prestigioso secondo posto in 1h27’07”, medaglia di bronzo per Paolo Gallo (G.s. Orobie) in 1h27’17”. La gara femminile ha visto il trionfo di Lucy Liavoga, anch’essa tesserata per Run2gether in 1h39’56” che è andata a precedere Eleonora Bazzoni (Asd Runner’s Academy) seconda in 1h43’32”. Per Maria Luisa quattordicesima posizione assoluta e quarta di categoria: ecco le sue impressioni …”Domenica 2 luglio ho corso a Vestone(BS) la mezza maratona . Si tratta di una corsa in montagna in Vallesabbia con 1000 m di dislivello. Sul sito è scritto che il percorso è lungo quasi 22 km. Sono arrivata 14a tra le donne con il tempo di 2h01'42", 2a di categoria anche se nella classifica sono 4a perché le altre erano nelle 10. Il mio tempo finale è stato quasi uguale a quello dello scorso anno (2h01'10"). Durante la gara avevo la sensazione di concludere il percorso con un tempo superiore a quello dell'anno scorso! Avevo le gambe stanche, affaticate già prima della partenza. Comunque posso ritenermi soddisfatta considerando che quest'anno non avevo ancora corso in montagna e mi sono allenata poco in salita. Il percorso è impegnativo, duro, ma anche divertente: una parte su asfalto, poi su mulattiere, sentieri di montagna e tratti in cemento. C'è anche tanta discesa dove ho perso! Secondo me posso fare meglio. Il sentiero in alcuni tratti era bagnato a causa della pioggia del giorno precedente, c'erano alcune zone in ombra e non si vedeva bene dove si mettevano i piedi”…
