Il racconto dei campionati italiani di Arezzo: che gran giornata!!!
3 giugno Fidal ha fissato quest’anno l’appuntamento per i campionati italiani master di prove multiple, staffette e 10000mt ad Arezzo sulla pista e sulle pedane dello stadio di atletica Tenti: la scelta è risultata molto felice perché ha richiamato in Toscana moltissimi atleti con un conseguente netto innalzamento del livello tecnico complessivo. Prova ne sia che sono stati molti i primati di categoria migliorati nei due giorni di gare con la chicca di un record del mondo ottenuto dal decatleta Hubert Indra (Südtirol Team Club) nella categoria Sm60. Atletica Novese ha deciso di partecipare sull’onda delle ottime prestazioni ottenute nel 2017 e per difendere i titoli conquistati a Mantova. Trasferta molto impegnativa visto che i nostri staffettisti si sono mossi da casa, per raggiungere Arezzo, che appena albeggiava a dimostrazione che la passione è più forte di tutto. Primo appuntamento in pista, poco dopo mezzogiorno per la 4X1500 della categoria Sm70: diciamo subito che è stata una gara appassionante come poche, con i nostri atleti a lottare spalla a spalla contro i pari età della Pedone-Riccardi di Bisceglie. I pugliesi si sono rivelati avversari oltremodo ostici correndo alla pari con i nostri Franco Dossena, Carlo Mazzarello, Francesco Minervini per le prime tre frazioni. Ultimo frazionista biancoceleste è stato Giovannino Mocci che ha tirato fuori un pezzo di bravura acquisendo vantaggio decisivo e andando a chiudere in un tempo complessivo di 23’59’’80, nuova miglior prestazione italiana. Un risultato cronometrico davvero straordinario (sotto la barriera dei 4’ a km, per intenderci) che migliora di quasi 51’’ il tempo record ottenuto l’anno scorso a Mantova. Poco dopo è toccato alla staffetta Sm55 scendere in pista. Realisticamente i nostri atleti si proponevano di ottenere un posto sul podio e Maurizio Traverso, Massimo Orlando, Gianfranco Poggi e Massimo Dalle Crode hanno dovuto tirar fuori tutto ciò che avevano nel serbatoio e lottare fino all’ultimo metro per ottenere un bellissimo terzo posto in 22’38’’22 con una prestazione cronometrica grossomodo sovrapponibile a quella del 2017. Nel primo pomeriggio si sono disputate le batterie della staffetta svedese: per i nostri Sm70 primo frazionista sui 100mt Francesco Minervini che ha portato il testimone in seconda posizione a Vincenzo Lacamera. Il grande volo di Vincenzo sui 200 mt ha cambiato la gara: prima posizione acquisita e cambio con il trecentista Franco Dossena che ha consolidato il vantaggio correndo veramente forte e lasciando a Giovannino Mocci il compito dell’ultimo giro di pista in perfetta solitudine. Tempo finale di 2’57’’97 e secondo titolo italiano in cassaforte!!! Il quartetto della Sm55 ha dovuto provvedere a sostituire il primo frazionista, Massimo Orlando, all’ultimo minuto per un piccolo guaio muscolare. Carlo Mazzarello è subentrato e ha cosi corso i primi 100 mt andando a dare il cambio a Umberto Bertoli. Lotta avvincente e testimone a Gianfranco Poggi che ha messo in pista una bella frazione per consolidare un eccellente terzo posto che Massimo Dalle Crode ha provveduto a confermare sparando tutto sul giro di pista finale: crono finale di 2’38’’62 e seconda medaglia di bronzo al collo. Missione compiuta, in tutti sensi!!!!