Dai Colli….a Verbania (di Vincenzo La Camera)
25 aprile - Sarà un bel problema trovare spazio oggi nella pagina dell'Atletica Novese, dopo il bellissimo risultato di questa mattina ai "Colli"con successo di partecipanti e con gli ottimi risultati delle nostre ragazze e dei nostri atleti maschi, però quello che sto per raccontarvi, è un prosieguo di quello mattutino. Abbiamo iniziato la giornata con i nostri giovani atleti che si sono prodigati al meglio delle loro capacità per cercare di allievare la fatica ai concorrenti dei Collli, mettendosi a disposizione nei vari ristori e spugnaggio e devo dire che molti di loro erano alla prima esperienza, in questo impegno. Lo hanno svolto in modo impeccabile, bravissimi tutti, ma la giornata per alcuni di loro non è certo finita li, anzi era appena iniziata. Qui metto un mio personale pensiero, quando si dice " essere colpiti dal sacro fuoco per l'atletica, bisogna chiedere a Cartesegna Maddalena, Guerra Irene, Tofalo Federica, Serafin Martina e Oke Esther le quali, appena terminato l'impegno con i ristori, si sono messe in viaggio per Verbania per partecipare al Meeting della Liberazione. Partiti da Novi con un pallido sole, siamo arrivati a Verbania in pieno inverno con temperatura molto bassa e una fitta pioggia che ci ha accompagnato per tutto il pomeriggio. Ebbene in queste condizioni le nostre brave atlete hanno fatto cose bellissime. Maddalena e Martina, le prime ad entrare in pista, o meglio sulla pedana del salto triplo. La gara già di per se stessa è molto tecnica: se poi ci mettiamo la scivolosità della stessa, potete benissimo immaginare le difficoltà da loro incontrate. Martina è stata esclusa per pochissimo dai salti di finale, pur saltando buone misure, mentre Maddalena, entrata in finale, ha chiuso al 6° posto questa sua prima gara di triplo.
Neanche il tempo di cercare riparo momentaneo dalla pioggia, ecco che arriva il momento della cadetta Esther nei 300 metri piani: partita fortissimo a 20 metri dalla linea di arrivo Esther è scivolata a terra e cosi la sua gara è finita lì …..sapete, quando è caduta era nettamente in seconda posizione! acc.... Morale sotto i tacchi per noi presenti e meno male che pochi minuti più tardi entrano in pista Federica e Irene per correre i 200, Federica ha compiuto un altro passo in avanti per cercare di capire quale sarà la distanza più a lei congeniale. Oggi non era proprio facile correre con tanto freddo, soprattutto nella velocità: Federica ha fatto del suo meglio in una distanza che forse non è la sua, brava in ogni caso. Queste avverse condizioni non hanno " condizionato" la forte Irene che ha corso un 200 da manuale vincendo la gara con un ampio margine sulla seconda e ottenendo il suo nuovo personale, abbassandolo di 1"e 4 decimi: una enormità tutto considerato, facendo vedere che alla prima occasione con temperature più consone, saprà ancora migliorarsi. Ora tutte queste atlete ci riproveranno già sabato 27 pv. a Savona dove Maddalena farà il lungo, Martina i 100, Esther gli 80, mentre Federica e Irene i 400. Vi invito già sabato sera a mettervi in collegamento sul sito dell'atletica perchè ho l'impressione che qualcuna di loro farà un bel botto. Vince.
