Irene Guerra ai Campionati Italiani di Rieti
7 giugno - Vincenzo La Camera ci racconta questa straordinaria esperienza …Anche se con un po’ di ritardo, dovuto ad altri impegni, ecco come abbiamo vissuto la trasferta ai Campionati italiani junior e promesse di Rieti. Giovedì eravamo partiti da Novi con una nascosta speranza che Irene potesse raggiungere la finale dei suoi 400 metri. Dovete sapere che questa nostra bravissima atleta, quest'anno, ha l'ottavo tempo in Italia in questa distanza. Quindi ecco il motivo dei nostri sogni, supportati anche dagli ultimi test che erano sullo stesso piano di quando ha Torino ha fatto 57"56, tempo che secondo me voleva dire finale sicura. Però le speranze sono una cosa e la realtà è un'altra cosa. Ed eccoci a venerdì pomeriggio, ad Irene il sorteggio ha riservato, purtroppo, la prima serie e la settima corsia: che vuol dire non avere nessun riferimento. Questo fattore e i 38° hanno contribuito a far si che alla fine Ire abbia corso in 58"04. Subito abbiamo capito che la finale era molto difficile da raggiungere; nell'area di defaticamento ci troviamo io e lei e senza parlarci abbiamo atteso le altre serie per vedere che tempi avessero fatto le altre atlete. Vi posso assicurare che sono momenti quasi drammatici, io stesso li ho vissuti in prima persona qualche volta, terribile! Alla fine, come ormai è noto, ad Irene è rimasto un po' di amaro in bocca e vi assicuro che ho faticato a cercare di consolarla. Certo e' stato proprio un vero peccato, perché lei ha preparato questo evento con una serieta' e un impegno da vera atleta, e con grande responsabilità. E' vero, con i se e i ma non si va dà nessuna parte, pero' bastava correre 2 decimi in meno ed era finale. Come le ho spiegato, Ire e' al primo anno junior: categoria che, per chi capisce di atletica, e' praticata quasi esclusivamente da atlete e atleti che fanno atletica quasi a tempo pieno, basta guardare i tempi e le misure per rendersene conto. La nostra atleta ancora si allena, per mia scelta, tre, quattro volte la settimana per circa 90' quindi ha ancora ampi margini di miglioramento. Per finire, Atletica Novese ha nelle sue fila una campioncina, che comunque è, in base ai tempi stagionali, tra le prime OTTO junior in Italia nei 400 metri. E' dai tempi di Elena Capriata che a Novi, non ci sono atleti di questo livello, andiamo fieri. Vince.