Gabriele Gagliardi e Sarah L’Epee dominano su “I Colli”
25 aprile - L’edizione 2022 de “I Colli” va in archivio e la ricorderemo per il livello tecnico davvero interessante. Sugli impegnativi 14,250 km del percorso, in una giornata climaticamente perfetta, Gabriele Gagliardi (Brancaleone Asti) ha fatto valere le sue qualità imponendo il ritmo e facendo selezione già dai primi chilometri per vincere, dopo la piazza d’onore dell’anno scorso, con un crono di tutto rispetto di 48’04’’ che rappresenta il quinto miglior tempo nella storia della gara. Ad un minuto di distacco ha fatto la sua comparsa sul rettilineo d’arrivo Gianfranco Cucco (Vittorio Alfieri Asti) che ha preceduto il piacentino Matteo Maiocchi (Italpose). Per i primi tre crono sotto i 50’ a riprova di un livello tecnico molto apprezzabile. Quarta e quinta posizione, con arrivo simultaneo, per gli atleti di casa Enrico Ponta e Valerio Ottoboni che hanno preceduto Stefano Velatta (Marat.Genovesi) e Diego Picollo (Azalai). La gara femminile proponeva all’attenzione la sfida tra Sarah L’Epee (Atl Settimese) e Claudia Marchisa (Atl. Alessandria): per la prima si trattava del ritorno in gara dopo 24 ore dal successo di None ma quando la gamba gira gli impegni ravvicinati sono meno gravosi e così Sarah si è imposta in 57’52’’ (crono di valore assoluto su questo tracciato). Claudia ha chiuso seconda in 58’11’’ precedendo Gaia Gagliardi (Brancaleone), Erika Testa (Podisti Albesi) e Teresa Repetto (Atl.Novese). Nelle varie categorie si sono imposti Erika Testa, Claudia Leoncini (Marat. Genovesi), Giulia Legena (Atl. Novese), Clara Nobile (Iriense), Marita Cairo (0131Run of Made), Antonella Castello (Atl. Novese), Maria Carla Giordano (Città di Genova), Susanna Scaramucci (Marat.Genovesi), Simone Canepa (Atl.Alessandria), Enrico Ponta (Novese), Hicham Dhimi (Novese), Stefano Velatta (Marat.Genovesi), Roberto Maio (BioCorrendo), Roberto Sartor (Sai), Rocco Longo (Novese), Giovanni Marchi (Marat. Genovesi), Giovannino Mocci (Novese), Francesco Minervini (Novese). Capitolo a parte per le classifiche a squadre: il trofeo Famiglia Multedo, riservato al gruppo più numeroso, è andato alla Bio Correndo Avis che ha preceduto Maratoneti Genovesi e GP Solvay (25,16 e 15 rispettivamente gli atleti classificati) mentre il trofeo “Festa di aprile per la Libertà” messo in palio da UISP, ANPI e ISRAL è andato alla Olimpia Runners come gruppo proveniente da più lontano. Due premi speciali per festeggiare i 50 anni di storia di Atletica Novese sono stati assegnati agli atleti che hanno occupato la cinquantesima posizione delle classifiche maschili e femminili: Alessandro Cimo e Alessia Divano, i loro nomi. La stessa Alessia è stata richiamata sul palco come atleta più giovane in gara per accompagnare in premiazione Angelo Cerello (Atl. 3V Varese), classe 1934. Un premio meritato e dovuto!!!