Alessandro Pollazzon alla Jerusalem Marathon
21 marzo - Alessandro Pollazzon è un nostro iscritto che non corre moltissimo ma quando lo fa …. È sempre un po’ speciale. A voi il suo report dell’ultima avventura: "Correre una maratona di venerdì è già abbastanza strano. Se poi è di venerdì 17, a Gerusalemme, allora vuol dire che non sei superstizioso. Se poi il profilo altimetrico è tutto fuorché rassicurante, allora qualche dubbio ti viene. Ti consoli pensando che correrai dentro la Storia con la S maiuscola. Poi scopri che nella Città Vecchia non ci passi neppure per un paio di chilometri. Poi corri con gli incroci presidiati da militari con il mitra, questo un po' ti inquieta. Alla fine arrivi, dopo 40 chilometri di saliscendi, che pensi che i 2 di piano li abbiano messi solo per prenderti in giro. E soprattutto capisci, a costo di essere un tanticchio blasfemo, perché la Via Dolorosa ed il Golgota li hanno inventati da queste parti. Shalom, alla fine di una corsa sofferta." Per il nostro atleta tempo finale di 4h06’44’’: tenuto conto dell’altimetria del tracciato è un risultato non lontanissimo da quello di Praga 2022
