La grande avventura del GTC… in biancoceleste
7/8/9 luglio - Davvero una grande avventura quella vissuta in questi giorni da alcuni nostri atleti a Courmayeur. Lì era infatti in programma il Gran Trail Courmayeur articolato su tre differenti distanze (100, 55 e 30km) che ha raccolto al via 1500 atleti provenienti da 40 nazioni, per una edizione da record. La gara top di 100km con 7900mt di dislivello proponeva un percorso lungo i sentieri del territorio compreso tra Courmayeur, Pré- Saint-Didier e La Thuile, sviluppandosi prevalentemente lungo la Val Veny e la Val Ferret. Partenza dal centro storico di Courmayeur (1250m SLM) per dirigersi verso Pré-Saint-Didier e raggiungere il villaggio di Arpy , salire al Colle della Croce e scendere infine verso La Thuile. Da lì i concorrenti hanno puntato verso il Rifugio Deffeyes a 2500m SLM. Seguendo a ritroso una parte del percorso del Tor des Géants® gli atleti hanno raggiunto l’imbocco del vallone di Youlaz (2047m SLM), il Colle dell’Arp (2572m SLM), il Colle di Youlaz (2661m SLM) ed il punto più alto della corsa sotto il Mont Nix (2830m SLM). Da lì un lungo traverso fino al Colle du Berrio Blanc (2818m SLM) ed al Mont Fortin (2755m SLM) e poi il Rifugio Elisabetta (2197m SLM). Da lì il percorso prevede il giro del Monte Bianco, toccando il Lago Combal (1952m SLM), l’Arp Vieille (2303m SLM), il Lago Checrouit (2151m SLM), fino ad arrivare al Rifugio Maison Vieille (1952m SLM). Si scende di nuovo verso la Val Veny per iniziare la salita verso il Pavillon du Mont Fréty e poi La Palud e Lechey. La balconata della Val Ferret conduce verso il Rifugio Bonatti ed il vallone del Malatrà, a circa metà percorso. Da qui si attaccano gli ultimi due colli, Entre deux Sauts (2524m SLM) e Col Sapin (2435m SLM) per poi iniziare la discesa verso Curru, La Suche, L’Ermitage fino al traguardo di Jardin de l’Ange nel centro storico di Courmayeur. Un menù per atleti straordinari, specie per le altitudini considerevoli toccate in più punti: tra loro si è ritagliato un ruolo anche il nostro Massimiliano D’Este che ha concluso la sua fatica dopo 30h36’ di gara, nel cuore della notte tra sabato e domenica. Una sfida veramente difficile in cui Massimiliano è stato accompagnato dal tifo e dall’appoggio (anche se prettamente virtuale) di un po’ tutti i nostri atleti. Grandissima e sicuramente meritata la soddisfazione per il nostro atleta che ha portato a termine una prova davvero difficilissima da gestire. Nella giornata di sabato il programma prevedeva la disputa della prova breve del weekend valdostano: 30km con 2000mt di dislivello. E qui il nostro team ha messo in gara un gruppetto di ragazze che hanno meritato tutta la nostra ammirazione: Laura Loverso, Monica Tamagno, Paola Repetti e Tiziana Galliano. Anche per loro le difficoltà del percorso non son certo state di poco conto: tracciato di gara sviluppato quasi totalmente in Val Ferret. Dopo la partenza dal centro storico di Courmayeur gli atleti hanno puntato verso La Saxe imboccando la salita che porta al Rifugio Bertone (1977m SLM). Poi la balconata della Val Ferret fino al Rifugio Bonatti ed al vallone del Malatrà. Da qui ancora due colli da scalare, Entre deux Sauts (2524m SLM) e Col Sapin (2435m SLM), per poi iniziare la discesa verso Curru, La Suche, L’Ermitage e Courmayeur. Le nostre ragazze hanno dato il meglio con Laura che è stata la più veloce coprendo la disatanza in 6h09’. Ma il tempo finale è stato solo il dettaglio di una grande giornata e di una splendida avventura vissuta con grande spirito di gruppo. E i sorrisi delle nostre girls sul traguardo di Courmayeur sono più eloquenti di molte parole.