Alberto Cammarota alla Venice Marathon
22 ottobre - Una grande sfida e una grande esperienza. Alberto Cammarota entra nel novero ristretto dei nostri atleti che possono vantare risultati sulla distanza e lo fa con una buona prova a Venezia. Pleonastico raccontare di quanto possa rappresentare concludere una maratona in Riva Sette Martiri dopo essere partiti da Villa Pisani di Strà, aver percorso tutta la riviera del Brenta, aver attraversato Marghera e Mestre, il Parco San Giuliano, dopo aver percorso il Ponte della Libertà (un rettilineo pianeggiante lungo quasi 4 km), aver costeggiato il Canale della Giudecca fino a Punta della Dogana, aver attraversato il Canal Grande su un ponte galleggiante (allestito per la gara) e essere transitati in Piazza San Marco. La competizione è stata portata a termine da 4400 concorrenti a cui si devono aggiungere un numero simile di atleti impegnati sulle distanze di minor chilometraggio previste dall’evento. Alberto ha interpretato la gara al meglio, correndo da poco più di 5’/km per la prima metà gara: piccola flessione di rendimento nella seconda parte, mantenendo però una buona velocità, senza mai andare troppo sopra i 5’20’’/km e concludendo la gara con il buon crono di 3h46’53’’. La prova giunge a coronare un periodo di buone prestazioni che avevano dimostrato una condizione in crescita. La foto di copertina ritrae il nostro atleta al momento del ritiro del pettorale in compagnia di Simone Aiachini, abituale frequentatore delle podistiche alessandrine con i colori di Cartotecnica.
