Il gran weekend di Vincenzo La Camera: tris d’oro
21/23 giugno - La cornice dello Stadio Acquacetosa di Roma, intitolato a Paolo Rosi ha aggiunto un quid speciale all’edizione 2024 dei Campionati Italiani Master.
Anche quest’anno il nostro Vincenzo La Camera non ha rinunciato all’impegno. Per arrivarci in buone condizioni c’è voluta tutta la sua dedizione e passione, passando attraverso lunghe sedute mattutine nella solitudine della nostra pista di atletica. Le motivazioni sono come sempre essenziali ma trovare la “spinta” per un atleta che ha già raggiunto grandissimi risultati è segno di un fuoco interiore e di un amore per l’atletica davvero infinito.
Le gare di Vincenzo sono iniziate il venerdì con i “suoi” 80hs: vittoria, titolo di campione italiano e crono di valore. Il Vince si è rammaricato per il vento contrario molto sostenuto (-2,3 all’anemometro) che ha chiaramente influito sul 15’’34 finale che risulta di due decimi superiore al record italiano ottenuto da Vincenzo a Sant’Arcangelo di Romagna nel 2021. La gamba era buonissima, senza ombra di dubbio.
Secondo impegno nel salto in lungo: 3.53 al secondo salto, seguito da un 4.07 e da un 3.72 per chiudere con il 4.10 che è valso il titolo italiano. Un altro risultato di grandissimo prestigio con una misura che negli ultimi anni non era più stata ottenuta.
E poi è arrivato l’appuntamento con i 100mt: ai blocchi di partenza la consapevolezza di aver contro un grandissimo avversario quale Roberto Paesani. Il risultato per Vincenzo è di quelli da ricordare: vittoria in 14’’75 con un decimo di vantaggio rispetto a Paesani. E’ così arrivato il terzo oro in un Campionato Italiano di grandissimo valore