Alessandro Pollazzon alla San Francisco Marathon
28 luglio - Da Praga a Gerusalemme, da Skopje a Roma: gli ultimi impegni agonistici sulla distanza di Maratona che Alessandro Pollazzon ha affrontato raccontano grandi viaggi, grandi storie di sport e di passione. E il nuovo capitolo è dello scorso fine settimana con la partecipazione alla Maratona di San Francisco: quasi 6000 gli atleti al via e Alessandro ha concluso la gara in 4h04’50’’ riuscendo ad interpretare la prova con estrema regolarità, mantenendo passo molto costante.
Ecco il racconto della sua esperienza: ……chi ha più di un capello bianco ed ha iniziato a telefonare alla morosa dai telefoni a gettoni, ricorderà un telefilm degli anni ‘70, le strade di San Francisco, con un giovanissimo Michael Douglas. Tutto un inseguimento in auto su e giù per strade ripidissime. Ecco questa è San Francisco. Tutto un saliscendi. che in auto va bene, ma se ci corri, le cose cambiano. Che trovarti pendenze del 10-15% magari dopo trenta km, proprio proprio felice non sei. Specie se prima hai fatto avanti e indietro sul Golden Gate Bridge, con dieci gradi scarsi, acqua e vento che manco a Trieste con la bora, e l’immancabile nebbia, che da queste parti non manca mai. Allora metti un piede davanti all’altro e pensi che dopo la salita, ci sarà pure una discesa. Vero. Poi però ci sarà un’altra salita. E cosi dai fondo ad un altro pezzo delle tue energie, fisiche e mentali. Alla fine ci arrivo, sotto il traguardo, liberatorio, sono proprio svuotato. Domani le gambe presenteranno il conto, temo salato. Domani, oggi mi godo il momento, che è tanto bello, quanto sudato! alla prossima……