Suggestivo Miglio di qualità all’Arena di Milano. Non solo Crippa, ma anche i Master
11 giugno - Grande mezzofondo, a Milano, dove è andata in scena la terza edizione del “Trofeo Don Kenya Run”, organizzato per il secondo anno di seguito sull’anello dell’Arena Civica di Milano, uno dei templi dell’atletica, dove sono stati conquistati diversi record. Come nel 1973, quando Marcello Fiasconaro stabilì il nuovo primato mondiale degli 800 metri. In casa Italia si è disputata una bella sfida sul miglio tra Yeman Crippa e Osama Zoghlami, due grandi protagonisti del recente “Golden Gala Pietro Mennea 2022”. Il primo si è imposto allo sprint finale con il tempo di 3’54″75, sconfiggendo per 25 centesimi il connazionale capace di spingersi fino al record personale in 3’55” netto. Il 25enne trentino, pluriprimatista nazionale, resta invece a poco più di due secondi e mezzo dal personal best firmato proprio in questa manifestazione il 5 settembre 2020 a San Donato Milanese con 3’52″08. Da segnalare in campo femminile la vittoria di Martina Merlo in 4’33″74 sui 1609,34 metri. In pista anche i Master, con l’Atletica Novese rappresentata da Mario Bocchio, in lizza nello challenge SM50. Bocchio si è presentato sul tartan verde con il terzo posto nella generale ma con una concorrenza, visto il palcoscenico di prestigio, di primissimo livello dal punto di vista numerico e qualitativo. Bocchio ha corso nella quarta Serie, girando ai 400 in 1:23 e agli 800 in 2:31. Ritmo in costante aumento, che il nostro portacolori accusa, complice anche il gran caldo: ai 1200 sembra ancora poter dire qualcosa con un 4:18. Ma poi “salta” nell’ultima tornata, chiudendo su 6:21, che nel riepilogo finale significa la dodicesima piazza di categoria, che gli dovrebbe permettere di rimanere nella top 5 della generale.