Il Miglio di Lonato e i rigidi controlli sulle calzature
3 luglio - L’impianto sportivo Gabre Gabric di Brescia ha accolto il 1° luglio u.s. la 24ma edizione del Miglio di Lonato, gara in pista open sulla distanza di 1609,34 metri, inserita come settima prova del Club del Miglio. L’Atletica Lonato, società organizzatrice, ha inserito alcune interessanti gare di contorno, per un meeting alquanto spettacolare. Martino Galvani della Daini Cairate Brianza ha vinto la gara maschile del miglio con il crono di 4:30.98 lasciandosi alle spalle più di cento contendenti alla vittoria, tra i quali il rappresentante dell’Atletica Novese Mario Bocchio. Seconda posizione per Gabriele Biavaschi (G.P. Valchiavenna, 4:33.25) a poco meno di tre secondi, completa il podio il compagno di squadra Gianluca Nesossi (G.P. Valchiavenna - 4:34.58). Bocchio ha corso nella terza serie, tutti Master, molto equilibrata, ma caratterizzata dai rigidi controlli della giuria sulle scarpe utilizzate, che hanno portato alla squalifica del boliviano Eddy Quequesana Mamani e alla sostituzione all’ultimo momento di quelle calzature con la fibra di carbonio. Pronti via e scappano subito lo stesso Quequesana Mamani e Paolo Zucca dell’Acquirunners, che in pratica rimangono in testa per i quattro giri. Alle loro spalle è proprio Bocchio a fare la corsa: suona la campana dell’ultima tornata, è lo stesso portacolori della Novese ad alzare il ritmo, ma non riesce a fare il vuoto. A quel punto ancora una volta viene fuori il suo limite in volata. Chiude nono in 6:24.64. Nel conteggio finale si classifica 13° tra gli SM55. Per la cronaca Zucca anticipa Quequesana Mamani, che poi verrà squalificato, facendo risultare Luigi Porritiello (Athletic Team) al secondo posto. L’ottava prova del Club del Miglio si terrà a Cormano il 16 settembre, in occasione del 33° Miglio Ambrosiano.