Bocchio dopo il “Miglio Ambrosiano”
16 settembre - Dopo la pausa estiva è ripreso il circuito nazionale del “Club del Miglio”. L’eccellente pista di Cormano, nel Milanese, ha ospitato sabato il classico “Miglio Ambrosiano”, una delle manifestazioni “regine” in Italia sulla classica distanza del 1609 metri, giunta alla 33ma edizione, che in passato tra l’altro ha visto nel 2020 Davide Raineri a 47 anni stabilire il record mondiale SM45 con 2’35”/km di media! Così come Yeman Crippa aveva scelto il “Miglio Ambrosiano” per attaccare il record italiano di Genny Di Napoli, fallendolo per soli 12/100. Ma veniamo alla kermesse di sabato, dove l’Atletica Novese è stata rappresentata negli SM55 da Mario Bocchio. Nel femminile vittoria per Licia Bombelli (Atletica Brescia 1950) in 5’26”32, mentre al maschile Lorenzo Tomera (GP Valchiavenna), allievo classe 2006, si è imposto in 4’41”56. Bocchio era accreditato con il tempo di 6:09.34. “Sto attraversando un momento complicato. Nella terza serie partivo come terzo crono e per i primi tre giri ero davanti, tanto che stavo già pensando come affrontare il finale. Poi la nebbia, sono entrato nel panico e mi hanno infilato come un tordo. Chi corre sa benissimo cosa intendo, ho chiuso in 6:30.75, riuscendo comunque a finire tra i primi quindici SM55. Ma senza presunzione, penso di valere molto di più, se consideriamo che a maggio a Vignate giravo sui 6:18 e che negli anni precedenti addirittura sotto i 6’." Il tempo di resettare il tutto e di reagire è breve, perché venerdì c’è già il miglio di Novi Ligure, in casa, che fa parte del Trofeo Piemonte, dove lo stesso Bocchio è al comando provvisorio della classifica di categoria.