Tornata un bricciolo di serenità viste le condizioni fisiche di Massimo Giacobbe in costante miglioramento , analizziamo i risultati della gara “Un chicco per l’Africa” di Sezzadio. Rispettando la media degli ultimi tempi i podisti giunti al traguardo sono 93 . In campo maschile vittoria del nostro portacolori Simone D’Ambrosio che chiude la prova di circa 6 km in 19’46” che ha preceduto di soli 7” Parodi Roberto dell’Atletica Valle Scrivia e Carrea Alessandro della Solvay giunto sul traguardo con il tempo di 19’58”. In campo femminile dominio di Claudia Marchisa della Solvay in 21’55” davanti a Silvia Dondero dei Maratoneti Genovesi in 23’25” e terza la nostra sempre brillante Annalisa Mazzarello in 24’44”. Hanno conseguito premi di categoria anche molti biancocelesti mentre gli altri facenti parte del gruppo hanno onorato i colori sociali con il massimo impegno ed impeto agonistico come si può vedere dalla classifica .

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4 agosto   Si è disputata in provincia di Asti la 17^ edizione della Corsa nei Boschi di Cassinasco, sulla distanza di km 7.5 in un clima caldo afoso su un percorso con tratti boschivi che hanno allentato la calura. Da segnalare anche la presenza di due Novesi, Luigi Macciò (66°) e Francesco Gavuglio (88°).

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   Mi sento in dovere, anzi quasi in obbligo, di raccontare qualcosa della mia gara di ieri sera 4 Agosto, per me e per l’amico Massimo Giacobbe che con la sua caduta in gara ha messo tutti noi podisti in grande apprensione giacchè se si eclissa la memoria, anche solo quella recentissima, non c’è troppo da pensarci sopra, bisogna chiedere aiuto. Tornando alla gara ed alla sua “location” come oggi a proposito e non si usa dire, credo che il lago di Santa Giustina a Sezzadio sia uno dei luoghi più belli e sconosciuti vicino a casa nostra, acquesi, ovadesi ed alessandrini. Diciamo della gara. Partenza alle 20 con caldo neppure troppo soffocante dopo l’attraversamento del lago su di una passerella assai “mobile e da mal di mare” per chi ne soffre. Dopo qualche centinaio di metri passaggio forzato su una breve passerella in ferro. Tutti in fila e vantaggio per chi è partito in testa. Sapendo delle categorie di 10 anni non parto prendendomi la pelle, anzi sono quasi in fondo al gruppone e piano piano inizio a superare qualcuno. Vedo il cartello del 1° km. 4’51” non male considerando tutti gli intoppi. Poco dopo mi affianco a Massimo Giacobbe che per qualche centinaio di metri mi resta vicino poi si stacca. Sono con Adriano Asti della Solvay. Abbiamo fatto insieme qualche gara, ma oggi mi sembra vada meglio di me e verso il 2° km fatto a 4’46” inizia a staccarmi. Il percorso è alternato tra sterrato ampio e sentiero che ci mette in fila. Trovo anche qualche “maligna “ traccia delle gomme dei trattori che “stampate” nel fango sono diventate come roccia. Bisogna fare attenzione. Verso il 3° km (4’58”) resto in pratica da solo quelli davanti sono troppo distanti e quelli dietro la Maria Montanarella e l’amico Angelo Perrera si sono distanziati. Ora il percorso diventa più agevole, ma il caldo, la fatica unita alla disabitudine alle gare, l’ultima risale a fine giugno con la Stra Dolcetto, iniziano a presentare il conto. Faccio il 4° km ancora bene a 4’45” superando ancora qualcuno. Poi mi trovo nell’ampio prato che quasi intimorisce per la sua vastità. Ormai è quasi fatta, ma sono sempre da solo e la cosa comincia a pesare. Vedo il cartello del 5° km che chiudo a 4’55” pensando che ormai mancano 500 metri. All’improvviso dal bosco sbuco nuovamente sul prato, ma dalla parte opposta. In lontananza sul quasi verde del prato si staglia il blu dell’arco di arrivo che sembra non avvicinarsi mai. Ma poi, finalmente ci arrivo sotto stanco e sudatissimo come tutti. Gli ultimi 500 metri li faccio a 4’54” senza volata e senza voler strafare. Sono contento della mia gara, anzi del mio spogliarmi delle vesti di Giudice per vestire quelle decisamente meno impegnative del podista. Scopro che ho fatto 51° su quasi un centinaio, non male. Oggi pomeriggio 5 Agosto altre alle buone notizie su Massimo che sono le più importanti vedo dalla classifica che ho fatto 5° dei 10 anni e 1° degli SM65, anche se onestamente i migliori di categoria erano assenti, ma chi non c’è….ciao a tutti ed un “in bocca al lupo” a Massimo che presto tornerà a fotografarmi con il cellulare il foglio delle premiazioni. Lo aspetto!!! Dimenticavo ho chiuso in 27’13”, ma poco importa…Pier Marco Gallo

Un nutrito gruppo di biancocelesti ha affrontato questa gara........però passano in secondo piano sia la vittoria di Simone D'Ambrosio che gli ottimi risultati ottenuti dai nostri atleti nelle varie categorie di appartenenza. La scena è tutta per Massimo che stamane sono andato a trovare e mi ha sollevato tantissimo l'incontro, in cui ho trovato persona ripresa e totalmente differente di quanto visto nella precedente serata. Quindi evviva Massimo e ti aspettiamo a Carezzano per trascorrere una serata in compagnia e allegria.

Mario Beregaglio

Si ringrazia Fausto De Andrea di Biocorrendo per l'interessamento durante i momenti difficcili del ricovero di Massimo e per averci fornito le foto del servizio

 

   Durante la gara “Un chicco per l’Africa” il nostro portacolori Massimo Giacobbe è inciampato dopo circa due chilometri ed è caduto rovinosamente battendo la testa e riportando escoriazioni varie. Prontamente soccorso dai compagni di corsa che aveva intorno ha ripreso la gara portandondola a termine. All’arrivo è stato assistito dal medico di gara che gli ha curato le escoriazioni ma da questo momento si è capito che Massimo pur sembrando in un buon stato fisico , non accusava malori di alcun genere , era in un evidente stato confusionale e di perdita della memoria. Pronto l’intervento del 118 con immediato trasposto al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Alessandria. Qui i medici si sono prodigati immediatamente e dopo averlo visitato gli hanno fatto una TAC che ,se si può dire , fortunatamente è risultata negativa. Stamattina personalmente ho sentito la moglie che mi ha detto che se la situazione resta tale non gli faranno altre TAC e che da ora comincia a ricordare qualcosa e la situazione è in miglioramento . La cosa che mi ha sollevato un po' di più è che Massimo mi ha chiamato poco fa e mi parlato circa un quarto d’ora raccontandomi cosa gli hanno detto i dottori , come si sente e che pian piano comincia ad avere dei flash su cosa abbbiamo fatto ieri sera. Molte le attestazioni di solidarietà da parte dei compagni di corsa che personalmente ringrazio a nome di Massimo . A presto mi auguro di fornire notizie sempre più confortanti

8-9 luglio   Il nostro atleta ha partecipato, nella due giorni dedicata al trail a Cervinia, alla gara più impegnativa che l’organizzazione proponeva: una prova di 60km con D+ 3850mt. Il programma di quest’anno prevedeva quattro gare di caratteristiche molto diverse tra loro e a questo link troverete tutti i dettagli http://www.cervinoxtrail.com/index.php Giovanni ha concluso la sua fatica in 11h54’08’’ piazzandosi al 68° posto assoluto su 127 atleti che hanno concluso la gara. Il dettaglio della classifica su http://www.wedosport.net/vedi_classifica.cfm?gara=44026

2 agosto    Chi non abbia ancora corso questa gara serale del calendario Uisp, qualcosa si è perso. Il percorso è tra i più difficili tra quelli del circuito del Basso Piemonte (anche a detta di chi le gare le ha corse proprio tutte) ma, senza tema di smentite, anche tra i più belli. Non un metro di piano, naturalmente, e l’alternarsi dei saliscendi dei primi chilometri è veramente un piacere da correre. Quando poi inizia la lunga salita sterrata nel bosco, tra il km 4 e il km 5,5 l’impegno fisico diventa davvero massimale ma il gioco vale la candela. Una salita che non si dimentica. E passato il punto più difficile si corre verso il traguardo lungo una discesa corribilissima per tagliare il traguardo posto dopo 7,7 km. Edizione 2017 che ha visto al via un’ottantina di competitivi accompagnati da una temperatura africana e ha messo in archivio le vittorie di due atleti quali Diego Picollo e Siva Dondero per una doppia affermazione di valore dei Maratoneti Genovesi. Atletica Novese presente con un gruppetto di atleti che hanno comunque onorato l’impegno agonistico con alcuni di loro che si sono anche molto ben comportati. Beppe Tardito ha doppiato la vittoria di domenica scorsa nella categoria di appartenenza e Antonio Zarrillo, Francesco Gavuglio e Patrizia Zanellato hanno conquistato piazzamenti da podio. Fatica terribile ma nessun riconoscimento per Tina Lassen, Andrea Scaglia, Luigi Macciò, Roberto Conte, Andrea Frisione e Massimo Giacobbe.

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1 agosto   Trasferta ad Acqui e divertimento in grande stile per 25 nostri atleti impegnati nella “Staffetta degli archi romani”. Un percorso di 4 km scarsi, abbastanza scorrevole nonostante un clima da foresta amazonica, tre frazionisti per ogni compagine e il gas sempre tutto aperto per dare il meglio anche per i compagni con cui si fa gruppo. Atletica Novese ha presentato al via la bellezza di 8 terzetti (su 32 formazioni presenti) con Mario Bergaglio , che dopo aver messo insieme e guidato il gruppone, ha fatto compagnia agli amici della Maratoneti Capriatesi per una compagine mista di società. Alla fine della competizione i podi ci hanno regalato qualche bella soddisfazione come il terzo posto tra le squadre femminili di Teresa Repetto-Annalisa Mazzarello-Angela Giribaldi, il secondo posto tra le squadre over120 di medesima società del terzetto Massimo Orlando-Franco Dossena-Roberto Conte, con Dhimi Hicham, Maurizio Traverso e Giacomo Tofalo secondi over 120 nella classifica per compagini di società differenti. Abbiamo volutamente lasciato per ultimo il piazzamento tra le squadre miste M/F di medesima società di Maria Montanarella Cagetti, Dario Cagetti e Irene Guerra perché per la prima volta Atletica Novese presentava in gara due allievi (Dario e Irene sono classe 2001 e hanno corso forte) accompagnati in gara da mamma Maria. Una bella storia anche questa…. In una serata vissuta con gran spirito di squadra.

CLASSIFICA BIANCOCELESTE

CLASSIFICA GENERALE

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