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Ultimo appuntamento della stagione indoor per Edoardo e Vincenzo

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10 febbraio - A Firenze Vincenzo La Camera ed Edoardo Guerriero hanno corso gli ultimi 60 metri della stagione indoor. Una delle ultime occasioni per cercare di strappare il personale. L’idea di partecipare a questa gara è partita quasi per scherzo una serata al campo e i due hanno deciso di cogliere l’opportunità. Dopo l’attesa sotto la pioggia per entrare nel palazzetto il primo a scendere in pista è stato Edoardo. Nonostante la partenza non buona è riuscito a qualificarsi per le finali facendo segnare il tempo di 7:36 a tre centesimi del recedente personale. Dopodiché la tredicesima serie, delle 18 in programma, ha visto come protagonista Vincenzo che è sceso pista in vista degli imminenti Campionati Italiani indoor. Vincenzo è riuscito a superarsi ancora facendo segnare il tempo 9.66, prestazione che non si aspettava nemmeno lui prima della gara. L’ultimo evento del Meeting sono state le finali dove Edoardo per solo un centesimo non è riuscito a migliorare il proprio personale fermo a 7.33. Sono risultati buoni che hanno ripagato appieno la trasferta fuori regione e sono anche un ottimo trampolino per la stagione outdoor ormai sempre più vicina.

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Daniele Barozzi si mette in luce anche a Vicofertile

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4 febbraio - Un'altra trasferta nel parmense per Daniele Barozzi: teatro della sua prima gara del 2024 è stata Vicofertile (pochi chilometri da Parma) dove è andata in scena la 21^ edizione della “Athletes Run”. Tracciato di 10km certificati e quasi 550 atleti al via, con un discreto livello tecnico complessivo. Daniele si è detto soddisfatto della prova ed in effetti il suo 38’54’’ fa ben sperare per il prosieguo della stagione. In classifica il nostro portacolori è risultato 63° assoluto ed è stato premiato come settimo classificato nella graduatoria della frequentatissima categoria di appartenenza.

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Le nostre ragazze vanno forte a Voghera: Teresa vince e Tania va a podio

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4 febbraio - Classico appuntamento con la Campestre di Voghera: gara sotto egida Fidal che ha visto una buona partecipazione con i nostri atleti capaci di ritagliarsi uno spazio importante grazie alle prestazioni di Teresa Repetto ( vincitrice della manifestazione) e di Tania Silvani (10^ assoluta e prima di categoria). Ma anche i ragazzi hanno dato il loro apporto grazie all’impegno di Alberto Segatto, Edoardo Traverso, Andrea Marchelli (impegnati sul tracciato da 6km) e di Antonio Gioffrè (in gara sui 4km). Ci racconta tutto la stessa Teresa Repetto: …Domenica 4 febbraio ho partecipato al cross di Voghera...l'intenzione era di fare un test prima della gara di casa (il cross di Pasturana) visto che era un mese che non gareggiavo. La gara si è tenuta nei pressi della pista di atletica di Voghera, il tracciato era abbastanza scorrevole, non c'era molto fango, per cui, soprattutto con le scarpe chiodate si riusciva a spingere bene. La giornata aveva una temperatura ideale per correre, non troppo freddo e un bel sole a riscaldarci! Siamo stati divisi in 2 uniche batterie, gli uomini fino a M60 compresi, che hanno corso per primi facendo 5 giri lunghi e 1 giro corto per un totale di circa 6 km, successivamente la batteria con tutte le categorie femminili e gli uomini da M65 in avanti che ha percorso 3 giri lunghi e 1 giro corto per un totale di 4 km scarsi. La nostra gara ha preso il via intorno alle 10, da subito le altre ragazze sono rimaste più attardate, per cui ho cercato di correre al mio ritmo per tutta la gara cercando di non andare troppo forte all'inizio. Successivamente sono partite le categorie giovanili. Le premiazioni sono state molto veloci e verso le 11e15 avevamo finito tutto. Nel complesso direi che la gara è stata bella, il percorso non era noioso e la giornata di sole ha sicuramente aiutato alla buona riuscita.

Risultati Cross km 6

Risultati Cross Km 4 maschile

Risultati Cross Km 4 femminile

 

Al Cross della Volpe, Bocchio conquista il podio di categoria

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4 febbraio - Quando un risultato giunge inatteso, lo stesso assume sicuramente un valore speciale. Così è stato per    il terzo posto di Mario Bocchio tra gli SM55 nel “Cross della Volpe” che si è corso a Volpiano (To) in una
mattinata dalle insolite temperature primaverili. Il portacolori dell’Atletica Novese ha preso il via nella prova corta di 3,3 chilometri, valida per il Campionato regionale assoluti. A dare lustro alla competizione (75 partenti) è stato l’atleta emergente del mezzofondo piemontese, Luciano Spettoli dell’Atletica Alessandria, reduce dagli Europei di cross a Bruxelles nella gara Under 23. Dopo il primo giro di un chilometro dove è sembrato un pochino guardingo, Spettoli ha iniziato ad imporre il suo ritmo è non c’è stata storia: primo con il tempo di 10’02” e nulla hanno potuto i due portacolori del Cus Torino Battaglio, Lorenzo Farasin e Davide Rapallo, rispettivamente secondo con un distacco di 11” e terzo a 17”. Il primo Master è Paolo Boggio dell’Atletica Santhà, SM35, decimo assoluto a 57”. Quello di Volpiano è sicuramente una delle classiche del cross italiano, in passato abbinato al “Trofeo Bortolotti” ha sempre visto al via autentici campioni del calibro di Franco Arese, Steve Ovett, Franco Fava, Venanzio Ortis, Ron Clarke, Alberto Cova, Gelindo Bordin, Agnese Possamai e Laura Fogli tanto per citarne qualcuno, oltre a servire ai commissari tecnici italiani per varare le varie nazionali azzurre di specialità. Su un percorso tipo ippodromo, quindi veloce, ma reso insidioso da una serie di collinette in grado di spezzare il ritmo e stimolare l’acido lattico, la gara si è sdoppiata, lasciando i Master più anziani a combattere nelle retrovie. Ad un certo punto Bocchio intuisce di poter portare a casa il miglior piazzamento di sempre in un cross importante. Marco Cesaretto (Pietro Micca Biella) e Tommaso Camuso (Tiger Sport Running Torino) sono irraggiungibili, ma c’è da tenere a bada Cosma Damiano Vellere e Andrea Rebora (entrambi dell’Atletica Santhià) per strappare la terza piazza. Con determinazione, piazza un allungo sull’ultima montagnola e crea il vuoto alle sue spalle, presentandosi sulla linea d’arrivo in solitaria con il tempo di 15’ esatti, distanziando Vellere di 23” e Rebora di 42” e conquistando così il podio: “La prova di oggi mi lascia buone sensazioni, la condizione sta crescendo, il test è stato pienamente superato, anche se già domenica alla Pellerina avevo avuto segnali incoraggianti. Il mio più grande problema è la tendinopatia del tendine d’Achille, che mi rovina le prestazioni. Ma oggi voglio godermi questo risultato, ancora più bello perché come detto inatteso alla vigilia e perché ottenuto in una gara che conta, oltretutto valida come Campionato regionale. Sono fiero di aver portato sul podio la Novese”.

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Il Valmaremola Trail in biancoceleste

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4 febbraio - L’edizione 2024 del Valmaremola Trail ha fatto il botto: i sentieri delle colline dell’entroterra di Pietra Ligure hanno infatti fatto da straordinario sfondo alla sfida di più di 600 atleti impegnati nelle tre prove competitiva proposte. Si è infatti corso su di un tracciato lungo di 53km con 2500mt di dislivello, su di uno di medio chilometraggio (32km con D+1680) e su uno più breve (15km D+800mt). Nella prova intermedia hanno corso i nostri Mauro Bacchiocchi e Paolo Repetti che hanno corso fianco a fianco per concludere in 4h33’. Una bella gara per i due e in particolare per Mauro che da tempo era costretto a fare i conti con parecchi acciacchi. Nella prova breve erano invece in cinque in gara: Mattia Grosso è stato il più rapido concludendo in 1h15’34’’ al settimo posto di una classifica che ha messo in fila 280 atleti. Risultato indubbiamente positivo. Della partita anche Elsa Godino, Antonello Repetto, Monica Tamagno e Paola Repetti. Ed è Monica, che in molte occasioni si occupa di organizzare le partecipazioni alle gare per il gruppo dei nostri trailers , a raccontarci le impressioni della giornata: …Bella gara con organizzazione al top. Giornata climaticamente buona e il percorso era asciutto e corribile con alcuni punti difficili nei tratti di discesa da percorrere in corda. La prima parte di gara era abbastanza facile ma i successivi 3km di ascesa della salita Muso Nero erano davvero impegnativi. Comunque una trasferta piacevolissima..

Per le foto grazie a Paolo Zanchi

I tracciati di gara

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Foto di Paolo Zanchi

 

I nostri alla Mezza delle Due Perle: tanti PB e un uomo a quota 102

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4 febbraio - Edizione numero 17 per la "Mezza delle Due Perle" che rappresenta l’evento clou del weekend podistico del Tigullio. Un numero importante di atleti in gara e risultati tecnici interessanti su di un percorso che non si può certo definire iperveloce. In campo maschile la gara è vissuta sul duello tutto etiope Mengistu-Degefe. Con il primo che si è imposto in 1h10’36”. Carlo Cangiano (Cambiaso Risso), campione europeo M40 di maratona, è stato terzo assoluto. Al femminile gran duello tra Valeria Straneo (Azalai) e la giovane etiope Bekaye Bisle Guye : sul traguardo quarto successo per la Straneo in 1h17’43”. Terza Camilla Magliano, vincitrice della Portofino Run del sabato. Per i nostri colori ha corso molto bene Cristian Dispensa: 35° posto assoluto in 1h27’29’’ che migliora il Pb ottenuto nel 2023 a Monza. Un altro miglioramento che apre nuovi orizzonti!! Buone le prove di Riccardo Mogni (anche per lui nuovo PB in 1h35’33’’), Fulvio Giacobbe, Alberto Cammarota (nuovo PB fissato a 1h46’21’’ migliorando il risultato del 2017!!!), Fabio Pelizza e Marco Albertelli che migliora nettamente il tempo di Genova 2023. Capitolo a parte per gli altri due nostri atleti in gara: per Roberto Gandolfo si è trattato dell’esordio in biancoceleste e la prestazione di oggi gli vale il proprio limite sulla distanza. Per Luigi Macciò solita gara di sostanza conclusa in 1h45’34’’: chi scrive queste righe ha compiuto un errore grossolano nel conteggio delle mezze disputate finora da Luigi. Da una verifica attenta è venuto fuori che si è trattato oggi della sua 102^ mezza in carriera. Peccato non aver potuto dare il giusto risalto al simbolico passaggio alla 100^ prova. Sarà per le prossime 100!!!

Classifica

Classifica Atletica Novese

PortofinoRun: un gran gruppo e tante buone prestazioni. Monika, Rocco e Angela i migliori

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3 febbraio - La due giorni di grande podismo sulla riviera delle Due Perle ha preso il via oggi pomeriggio con la disputa della Portofino Run. Dieci chilometri certificati con partenza ed arrivo a Santa Margherita e il giro di boa fissato a Portofino: difficile immaginare qualcosa di più affascinante. La gara ha visto il successo di Romano Simeone per Roata Chiusani che ha preceduto Marco Mazzon e l’alessandrino Davide Cane per un podio tutto piemontese!!! Il vincitore ha corso la distanza in 32’18’’. Al femminile successo di Camilla Magliano (Orecchiella Garfagnana) in 35’32’’ davanti a Margherita Cibei e Angela Bertolotti. Per i nostri colori è stata una giornata fatta di tante emozioni: prima del via è stato bello ritrovarsi con un gruppo numeroso (27 i nostri atleti al via) come spesso capitava in questa gara specie prima del 2020. E poi ci sono state tante belle prestazioni individuali: a cominciare da Rocco Longo capace di coprire la distanza in 38’57’’ a 3’’ dal personale. Grande prestazione che gli ha consentito di salire sul podio di categoria da vincitore. Ad 1 minuto da Rocco ecco la nostra nuova iscritta, Monika Jakubowska. Per lei sesta posizione assoluta e conferma di ottima gamba, dopo le prove sostenute a fine 2023 che già avevano denotato doti atletiche non comuni. In 41’58’’ ecco al traguardo Gianni Tomaghelli che è così tornato sul podio di categoria in una gara di grande livello. Angela Giribaldi ha chiuso in 42’21’’ risultando l’altra nostra punta di diamante della giornata vista la vittoria di categoria che ha ottenuto. Da rimarcare le prestazioni da podio di categoria di Maurizio Traverso, Claudia Fossa e Antonio Scotto di Luzio. E poi l’emozione dell’esordio in gara per Gian Maria Castellani e Giulia Toscanini: per loro il benvenuto a bordo del nostro gruppo è d’obbligo, con la speranza di rivederli all’opera in tempi brevi. ATTENZIONE: la prima stesura della classifica riporta errori grossolani per 22 dei 27 ns atleti. Ve ne proponiamo una visione corretta auspicando un rapido aggiornamento da parte degli organizzatori.

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Andrea Miglioli ci racconta Enrico, Gabriele e Valerio e la loro super prestazione di Novara

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30 gennaio - A 48 ore dalla conclusione della Mezza di Novara, che ha visto registrare eccellenti prestazioni di tre dei nostri ragazzi, Andrea Miglioli (che li segue da molto tempo) ci racconta qualcosa in più: …. La prova di Novara è stata la conferma di un lungo percorso: un punto importante dal punto di vista dei risultati e anche in prospettiva per costruire il futuro. Valerio Ottoboni ha corso 1h09’40’’, Enrico Ponta 1h10’06’’ mentre il risultato di Gabriele Roselli (1h11’38’’) è stato ottenuto dopo una settimana a fare i conti con qualche sintomo simil influenzale e da un problema ai femorali. Il valore di Gabriele mi è comunque ben chiaro e le gare del passato sono lì a parlare per lui. Seguo i ragazzi da tempo e ritengo che il mio compito non sia solo quello di compilare tabelle ma anche quello di aver presente gli aspetti emotivi e caratteriali degli atleti prestando attenzione al contesto fuori corsa, ovvero al quotidiano. Ho personalizzato la preparazione cercando di correggere i punti “deboli” di ciascuno….

Abbiamo chiesto a Miglioli di sintetizzarci le caratteristiche tecniche dei nostri atleti: .. sono tutti e tre molto bravi ma naturalmente ognuno di loro ha caratteristiche peculiari. Valerio non è dotato di una punta di velocità straordinaria ma ha resistenza veramente significativa. Gabriele è veloce, reattivo e con la capacità di essere letteralmente esplosivo quando è al meglio della condizione. Enrico è dotato di resistenza e associa doti da velocista nella media. Un bel mix…

In conclusione Miglioli ci parla del prossimo futuro: …non facciamo piani preordinati a lungo termine visto che prima viene il lavoro e la famiglia di ciascuno di loro ma la voglia di rimettersi in gioco è enorme, sempre. Vorrei anche ricordare che in questi mesi per problemi fisici non posso contare su Hicham Dhimi e Livio Denegri: due ragazzi straordinari con qualità atletiche già confermate ma tutte da rivalutare e riscoprire quando, finalmente, potranno tornare in gara.

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