17 giugno - Franco Dossena e Mario Bocchio hanno difeso i colori dell’Atletica Novese nella seconda edizione del “Miglio di Beinasco”, valida come appuntamento inaugurale del circuito piemontese di gare dedicate a questa affascinante distanza tutta britannica. La prova si è corsa su un percorso cittadino caratterizzato da salita e discesa da ripetere quasi tre volte. In particolare, complice il caldo. È stato il lungo rettilineo in salita di corso Cavour a spezzare il ritmo e a, come si dice, “tagliare le gambe” a più di un atleta. Così è stato anche per Dossena e Bocchio. Il primo, campione europeo sui cinque chilometri su strada, ha gareggiato nella competizione riservata agli SM60+: 10 al via, fa subito il vuoto il fortissimo Enrico Eula, il Master 60 dell’Atletica Paratico, che vince facile in 5’24”. Dossena chiude ottavo in 6’55”, riscontro cronometrico che non lo soddisfa. Come pure il 6’44” fa storcere il naso a Bocchio, al via nella gara SM50-59, numericamente la più numerosa con 14 ai nastri di partenza. Bocchio gira bene al primo passaggio poi rimane imbottigliato in una curva stretta, il rettifilo in costante ascesa fa il resto. Nel finale ha ancora la forza di resistere all’attacco dell’SM50 Fabrizio Persello, della società di casa ATP Torino, e non classificarsi all’ultimo posto. Per la cronaca, vince il lombardo Massimo Bono (SM50) della Robbiese con il tempo di 5’17”. “Pochi partenti ma molto qualificati, questa è stata la vera difficoltà della gara, se pensate che ben nove hanno corso sotto i sei minuti. Questo è il dato oggettivo, inutile girarci intorno, quando le forze in campo sono così nette c’è poco da fare” ammette con lucida obiettività Bocchio. La prossima gara del challenge piemontese sarà sabato 2 luglio in pista a Vercelli.
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