22/24 settembre - Tre giorni di gare sulle colline della Langa: Santo Stefano Belbo ha chiamato a raccolta un gran numero di trailers sui sentieri, sulle colline e tra le vigne in un tris di gare altamente spettacolari. Si è cominciato venerdì con il via ai coraggiosi che hanno affrontato i 106 km e i 5000mt di dislivello di un percorso, che facendo base a Santo Stefano, si spinge a sud fino a Cortemilia e Bergolo per poi virare a ovest e ritornare verso l’arrivo attraverso i passaggi nella zona di Benevello e Mango sulle pendici della valle del Belbo. Un impegno estremo per la lunghezza del tracciato e le pendenze da affrontare. Al via due nostri atleti: Mauro Bacchiocchi, che ha coperto circa la metà del percorso prima di ritirarsi, e Massimiliano D’Este che ha invece concluso la gara. Per lui alcuni momenti di ovvia difficoltà ma il traguardo è stato raggiunto dopo 22h53’34’’ di fatica. Una vera impresa quella di Massimiliano anche tenendo conto dell’impegno ravvicinato con il Grand Trail Courmayeur di inizio luglio e con i suoi 100km in alta quota. Un doppio impegno indubbiamente da rimarcare e di cui il nostro atleta può sicuramente andare orgoglioso. Stamattina è invece andata in scena “Paesi tuoi” (bellissima l’idea di ricordare Cesare Pavese, intitolando alle sue opere i tracciati di gara), la prova breve del trittico langarolo (era prevista infatti anche una 54km): 21km con un dislivello di 1000mt. Mattinata splendida dal punto di vista climatico e terreno di gara accettabile senza troppo fango: salite naturalmente molto impegnative con un finale molto duro verso il Santuario Mariano di Moncucco. La gara ha richiamato alla partenza 235 atleti e ha visto impegnati quattro nostri atleti. Il primo di loro a chiudere la gara è stato Mariano Gallino con il crono di 1h56’06 conquistando una brillante 33^ posizione assoluta. Per Mariano un bel ritorno ad una gara di livello, dopo un periodo fitto di problemi e un miglioramento cronometrico rispetto alla prova del 2022. Erano invece all’esordio su questo tracciato Marco Ponta e Francesca Doria che hanno corso bene chiudendo in 2h20’ e 2h24’. Ed ha migliorato di molto la prestazione 2022 Monica Tamagno che ha chiuso in 2h45’36’’. Per tutti la soddisfazione di una grande giornata di sport in uno scenario davvero unico.

Classifica km 106 D+ 5000 mt

Classfica km 21 D+ 1000 mt

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24 settembre - Estate finita e allora il calendario podistico ripresenta i grandi appuntamenti con le Mezze Maratone. Stamattina appuntamento a Pavia per quasi 900 atleti, in una cornice unica, con il clima favorevolissimo alla corsa. Vittoria per il keniano Frederick Kiptoo in 1h05’34”, a soli 10” dal primato del percorso. Piazza d’onore per Michele Palamini in 1h08’23” e per lui il titolo di Campione Regionale lombardo. Terzo Michele Belluschi (recente vincitore a Castellania) in 1h08’33”. Al femminile vittoria con primato del percorso per Asmerawork Beke Wolkeba (Podistica Torino) in 1h15’00”. Seconda, per Running Oltrepò, Roberta Scabini che conquista il titolo di campionessa regionale di specialità in 1h23’03”. Molto interessanti i risultati dei nostri atleti in gara. Simone Berrino ha corso in 1h15’37’’ con una grande prestazione che gli è valsa il 15° posto assoluto, il terzo di categoria e la seconda sua miglior prestazione sulla distanza a soli 12’’ dal proprio PB. Armando Greco ha chiuso in 1h40’46’’ tornando a livelli buoni seguito da Claudia Fossa che in 1h41’34” ha fatto segnare il proprio secondo miglior crono di sempre. Per Claudia seconda posizione nella classifica di categoria. In 1h43’19’’ ha concluso Luigi Macciò che ha così portato a termine l’undicesima mezza nel 2023. Poco più indietro ha tagliato il traguardo Elsa Godino in 1h43’58’’ed è andata abbastanza vicina al proprio PB che era stato fissato a Milano nel 2022. Paola Repetti ha concluso la gara in 1h54’51” (terzo suo miglior risultato di sempre) e Emanuele Molinari in 2h09’27’’ (nuovo PB).

Classifica

24 settembre - Una splendida mattinata di sole ha accolto una novantina di atleti che hanno accettato la sfida del percorso di Camagna. La Pro Loco locale e gli uomini di Avis Casale hanno fatto del loro meglio per rendere la giornata piacevole, nella cornice davvero particolare di Piazza Lenti: il percorso di gara di 10km è notoriamente uno dei più selettivi dell’intero circuito provinciale e il plus odierno lo hanno fatto le abbondanti piogge di sabato che lo hanno reso infido e scivoloso. La gara ha vissuto, per più di 5km, sulla sfida tra Gianfranco Cucco e Pardo La Serra: dopo metà gara Cucco ha aumentato il ritmo, guidando fin al traguardo, tagliato in 40’52’’. A 25’’ l’esponente di Vini Fantini Pescara ha fatto suo il secondo posto. Un poco più indietro il “solito” Diego Scabbio è stato terzo, pur con qualche perdita di tempo per veniali errori di percorso, precedendo Stefano Romagnollo e Antonio Frattini che hanno composto un bel trio biancoceleste nella top five della gara. Nelle classifiche di categoria da segnalare i successi di Simone Canepa (Atl. Alessandria), Stefano Romagnollo, Matteo Volpi (GP Solvay), Stefano Trovamala (Bio Correndo), Giuseppe Riili (Solvay), Roberto De Stefani (GP Cartotecnica), Floriano Peruccio (Gp Trinese), Roberto Collato (Junior Atletica), Roberto Giacobone (0131 Runofmade) e Franco Mariani (Cartotecnica). Piazzamenti di categoria sono andati a Rocco Longo (peraltro 12° assoluto) e a Fabrizio Reale. La gara femminile ha fatto registrare l’assolo di Valeria Salzani (GP Solvay) in 53’33’’ con Cristina Mocci (Bio Correndo) seconda e Elisa Dessimone (Gate Cral Asti) al terzo posto. Vittorie di categoria per Federica Lenti (Sai Frecce Bianche), Amy Blue Ricaldone (Bio Correndo), Elisa Cravioli (Garlaschese), Annalisa Mazzarello (Novese), Veronica Ghilardi (Accademiatletica), Luisa Doro (Avis Casale), Maria Maddalena Borretta (Vittorio Alfieri) La classifica riservata alle squadre ha visto primeggiare la Bio Correndo Avis (19 atleti al traguardo) davanti alla Sai Frecce Bianche e al nostro team, appaiati a quota 10.

Classifica

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22 settembre - Il meeting in pista di settembre mantiene la tradizione mettendo in mostra belle gare e qualche risultato tecnico apprezzabile. Le iscrizioni avevano fatto segnare una partecipazione davvero importante con quasi 140 presenze e le defezioni dell’ultimo momento sono state anche legate ad un clima incerto che non ha di certo aiutato gli atleti presenti: vento teso e fortissimo che ha disturbato, specie nel rettilineo opposte alle tribune. La riunione si è avviata in perfetto orario con le serie del miglio femminile: nella prima successo della nostra Giuliana Peruzzo e nella seconda, che vedeva al via le atlete con i migliori accrediti, successo di Irene Sinesi (Trionfo Ligure) che, con un bel finale ha piegato Alessia Pozzi (GSD Genzianella) con Laura Demaria (Vittorio Alfieri) al terzo. Per Sinesi il premio intitolato a Pio Scarsi. Si è poi passati alle serie del miglio maschile. Nella prima doppietta targata Maratoneti Genovesi con Homar Manzi a precedere Roberto Repetto con il nostro Andrea Tani (all’esordio) al terzo. Nella seconda serie ha brillato Tarik Bel Imam: gara in solitaria con fuga inscenata fin dal via per il nostro portacolori precedendo un altro nostro atleta: Fabio Carniglia, anche a lui all’esordio in una competizione su pista. Nella prova successiva altro successo in solitaria grazie a Alessandro Perrone (Gruppo Città di Genova). Nella penultima serie il successo è andato a Beniamino Sovera (Brancaleone) che ha imposto gara di testa, seguito da Andrea Rismondo (Atl. Novese) e da Luca Laratore (Roata Chiusani). Ai 300 finali Rismondo ha attaccato ma la reazione di Sovera è stata vincente: crono interessanti di 5’07’’ e 5’09’’ per i primi due con Laratore che ha fermato il cronometro a 5’12’’. L’atto finale della gara del miglio vedeva i favori del pronostico vertere sul nome di Luciano Spettoli e il ragazzo di atletica Alessandria lo ha fatto rispettare con grande autorità involandosi dopo metà gara per chiudere in 4’26’’6: un crono pregevole che poteva sicuramente essere migliore in condizioni meteo accettabili. Seconda posizione, allo sprint, per Tommaso Arena (Trionfo Ligure) che ha piegato l’aostano Loic Proment. Crono di 4’30’’ e di 4’30’’3 , rispettivamente. Il premio riservato alla classifica redatta su valori tabellari ha confermato i successi di Spettoli e Sinesi. Le classifiche di categoria per questa gara sono andate a Marco santini (atl. Alessandria) Tommaso Arena, Beniamino Sovera, Alessandro Arnaudo (Cambiaso), Luca Laratore, Claudio Terraneo (Athletic Team), Valerio Facciolo (EuroAtletica 2002), Maurizio Traverso (Atl. Novese), Francesco Passadore (Marat. Genovesi),Giorgio Belloni (Ovadese, Franco Dossena (Atl. Novese), Laura Demaria, Anna Maria Geraci (Gruppo Città di Genova), Maria Pia Lorusso (Athletic Team), Elisabetta Sulis (Brancaleone) Il 3000mt femminile e il 5000mt maschile ricordavano Renato Martini, uno dei grandi dell’atletica delle nostre parti. La prova femminile ha fatto registrare l’assolo di Carola Corradi (Brancaleone) che ha vinto in maniera nettissima precedendo Chiara Poli (Delta) che a sua volta ha staccato Paola Zani (Running Oltrepò). Per le tre ragazze crono di 11’05’’, 11’47’’ e 12’36’’. Il 5000mt era articolato in due serie. Nella prima bel successo di Pietro Pastorino (Gruppo Città di Genova) che ha messo in bacheca il proprio personale sulla distanza precedendo il compagno di colori Simone Ravera e Davide Bulich (Bio Correndo). La prova più attesa ha vissuto della grandissima prestazione di Francesco Alliegro: l’esponente di Unicusano Livorno ha fatto il vuoto fin da subito mantenendo passo costante e impossibile da seguire per gli avversari. Inanellando giri di pista in 1’10’’ Alliegro ha chiuso in 14’44’’, ad un solo secondo dal proprio Pb, frantumando il record della manifestazione che risaliva al 2021, dimostrando di poter fare molto meglio. L’albo d’oro del Memorial Martini non aveva mai messo in archivio una prestazione sotto il muro dei 15’. La seconda posizione se la sono giocata Federico Scabini (Atl. Pavese) e Gabriele Roselli: a spuntarla è stato Scabini che ha chiuso in 15’25’’ con un vantaggio minimo rispetto a Gabriele. Quarta piazza per Davide Cane (Sai Frecce Bianche) e quinto e sesto posto per i nostri Enrico Ponta e Simone Berrino. Una bella serie di prestazioni!!

Classifica Miglio Donne

Classifica Miglio Uomini

Classifica 3000 mt Donne

Classifica 5000 mt Uomini

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16 settembre - La strada verso i Campionati Europei master di Pescara, per Vincenzo La Camera è passata dalla Valle d’Aosta. Ecco il suo racconto: "Ultima gara prima di partire per Pescara, sabato 16 a Donnas. La gara era abbinata ai regionali allievi e rappresentava i regionali master di salto con l'asta. Non potevo mancare per quest'ultima occasione per calibrare i meccanismi e direi che posso ritenermi moderatamente soddisfatto per la misura di 1,70 ma un po' meno per la gestione della gara: dopo il riuscito salto a 1,70 mi sono lasciato spaventare dalla misura superiore,1,80, che comunque in altra occasione avevo saltato. Va beh! Meglio a Donnas che alla prossima."

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17 settembre - La 12^ edizione della “Corsa Bereguardina” ha ottenuto un buon successo di partecipazione con più di 200 personei al via di cui un’ottantina di atleti competitivi. Percorso di 8km sviluppati all’interno del Parco del Ticino con il bel borgo di Bereguardo a fare da punto di partenza e arrivo. Il successo è andato a Lorenzo Baroncelli, in testa dal primo metro sulle strade di casa. Alle sue spalle nell'ordine Mohamed Ben Kacem (Atl. Pavese) e Fabio Andreoli (Running Oltrepò). Al femminile la gara è andata a Mara Tonoli, dell'Atletica Vigevano, seguita da Silvia Malagoli (GP Garlaschese), Giovanna Serraino (Atl Pavese), Cristina Tosello (Atl. Vigevano) e alla nostra Tania Silvani. Per Tania una prova più che soddisfacente corsa a buon ritmo, soffrendo un po’ per il tasso di umidità definito da lei stessa come “amazzonico”!!!

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17 settembre - Una gara particolare nello scenario del Parco del Gran Paradiso e Guido Caserza ha scelto di esserci. Ottantotto gli atleti che hanno preso il via nella 8^ edizione della cronoscalata Valnontey – Rifugio Sella. Una gara podistica in salita con un dislivello di 930 metri, su una lunghezza di circa 5,6 km, organizzata da Le Paradis des Sport, rifugio Sella e Parco Nazionale del Gran Paradiso, con partenza a quota 1666slm e arrivo al rifugio, a quota 2588. Al maschile ad avere la meglio è stato Sebastien Guichardaz, che ha chiuso in 40 minuti e 28 secondi precedendo Marco Magistro (42’ 12”) e René Cuneaz (42’ 24”). Tra le donne si è imposta Lorella Charrance (51’ 48”), davanti a Lisa Borzani (57’ 12”) e a Clara Defilippi (58’ 41”). Niente affatto male la prova di Guido che ha chiuso la distanza in 56’47’’ piazzandosi al 28° posto. Riuscendo quindi a coprire 950mt di dislivello all’ora. Non male davvero!!!!

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16 settembre - Dopo la pausa estiva è ripreso il circuito nazionale del “Club del Miglio”. L’eccellente pista di Cormano, nel Milanese, ha ospitato sabato il classico “Miglio Ambrosiano”, una delle manifestazioni “regine” in Italia sulla classica distanza del 1609 metri, giunta alla 33ma edizione, che in passato tra l’altro ha visto nel 2020 Davide Raineri a 47 anni stabilire il record mondiale SM45 con 2’35”/km di media! Così come Yeman Crippa aveva scelto il “Miglio Ambrosiano” per attaccare il record italiano di Genny Di Napoli, fallendolo per soli 12/100. Ma veniamo alla kermesse di sabato, dove l’Atletica Novese è stata rappresentata negli SM55 da Mario Bocchio. Nel femminile vittoria per Licia Bombelli (Atletica Brescia 1950) in 5’26”32, mentre al maschile Lorenzo Tomera (GP Valchiavenna), allievo classe 2006, si è imposto in 4’41”56. Bocchio era accreditato con il tempo di 6:09.34. “Sto attraversando un momento complicato. Nella terza serie partivo come terzo crono e per i primi tre giri ero davanti, tanto che stavo già pensando come affrontare il finale. Poi la nebbia, sono entrato nel panico e mi hanno infilato come un tordo. Chi corre sa benissimo cosa intendo, ho chiuso in 6:30.75, riuscendo comunque a finire tra i primi quindici SM55. Ma senza presunzione, penso di valere molto di più, se consideriamo che a maggio a Vignate giravo sui 6:18 e che negli anni precedenti addirittura sotto i 6’." Il tempo di resettare il tutto e di reagire è breve, perché venerdì c’è già il miglio di Novi Ligure, in casa, che fa parte del Trofeo Piemonte, dove lo stesso Bocchio è al comando provvisorio della classifica di categoria.

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