1 giugno - Poco più di 90 gli atleti che hanno risposto presente alla prima edizione competitiva della StraSolero. Difficile pensare che si potesse avere al via un gruppo di atleti più folto, visto che a dodici ore di distanza è in calendario un’altra prova di campionato provinciale Fidal sul circuito della 4 Colli. Peccato perché gli appassionati componenti del gruppo che si è fatto carico dell’evento, la ASD SoleTrekking, ce l’hanno messa davvero tutta per offrire agli atleti una serata intensa e divertente e sono indubbiamente riusciti nel loro intento. La gara ha fatto segnare il successo di Gabriele Gagliardi (Brancaleone) che è andato di gas fin dal primo metro e, con il grande crono di 12’18’’, ha chiuso il percorso (tutto in asfalto) di 4,2 km lasciando il nostro Valerio Ottoboni (sempre molto positivo) a una quarantina di secondi. Terza posizione per Nicola Bellesso (Pod Castagnitese) che ha piegato Hicham Dhimi. Anche la gara femminile ha avuto una vincitrice abbastanza netta: Erika Testa (Pod.Albesi) ha vinto in 15’30’’ regolando Valeria Salzani(Solvay) e la nostra Lucrezia Lupi. Per Lucrezia crono di 16’29’’ e freccia in su nel rendimento di queste ultime settimane. Tante le prove interessanti per i nostri colori con conseguenti prestazioni da podio nelle classifiche di categoria: al femminile hanno vinto Elisabetta Grassano (davanti a Simona Scarpa e Raffaella Ginocchio per un podio tutto “nostro”) e Concetta Graci. Al maschile Dhimi ha preceduto Antonio Frattini nella classifica della SM35/40 e Daniele Barozzi si è confermato un grande regolarista ad alti livelli salendo sul secondo gradino della categoria di appartenenza. La forza numerica del gruppo è stata premiata con l’assegnazione del Trofeo StraSolero 2023.

Classifica  

Foto

27/28 maggio - Appuntamento importante sulla pista del Campo “Atleti Azzurri d’Italia” di Vercelli dove sono andati in scena i regionali di società per le categorie Cadetti e Cadette. La prima giornata nel commento di Vincenzo La Camera: "Racconto di una giornata molto particolare: da ieri sono a Campi Bisenzio per cercare di portare a termine il mio primo decathlon, che secondo me e non solo, è la gara che più qualifica un atleta e significa molto in assoluto visto quanto significa per la qualità di una nazione in ambito mondiale. Mentre sono in gara, a Vercelli ci sono i miei giovani cadetti accompagnati dai genitori e dal tecnico societario Angelo Andolfo. A tutti il mio più sincero ringraziamento. in particolar modo ad Ilaria che man mano che il pomeriggio procedeva mi ha costantemente informato, facendomi un po' dimenticare alcune mie controprestazioni. Andando ai nostri giovani è impressionante il risultato di Manuel Montuori. Nel giavellotto ha fatto una misura sbalorditiva in considerazione della tecnica ancora provvisoria. Ottimo il risultato di Maria Maggio, lei nel martello. Maria ha fatto due allenamenti con il martello e già lancia molto lontano. Altro grosso applauso a Chiara: nei 300hs ottimo il suo tempo considerato che in allenamento faceva un tempo sui 60" e il tempo di oggi dimostra che l'applauso se lo merita tutto. Molto brava è stata anche Alice che dopo un anno di non frequenza alla marcia, si è inventata un bellissimo 3000 metri marciando molto bene. Ottima prestazione è dir poco per Sofia nel salto triplo: bei punti in carniere per l'Atletica Novese, bravissimi Eduard, Tommaso, Irene, Anna che hanno coperto gare non proprio gradite, ma per la causa si sono adattati portando punti preziosi. Discorso a parte per Lorenzo, che per la prima volta ha gareggiato in un contesto così importante, una tiratina di orecchie ad Arianna che con una disattenzione ha privato la società dei suoi punti: pazienza, sono sicuro che domani si farà perdonare con una super prestazione."

Domenica 28, sempre a Vercelli, seconda giornata dei CdS Cadetti/e. I nostri atleti oggi godono della super visione di un altro nostro coach, Massimo Dalle Crode, a cui va tutto il ringraziamento da parte della Società: "La seconda giornata si apre con la gara del Martello maschile dove Manuel Montuori riesce con un lancio di mt 20,74 ad ottenere la sedicesima piazza, e subito dove è la volta di Chiara Scaglia che nel salto in lungo ottiene un discreto 3,62mt. Passiamo al peso maschile…Qui Lorenzo Lapaglia con 5,53 mt si difende bene in una specialità “non proprio sua”. Nei 80hs cadette buona la prova di Demicheli Francesca in 17”38; a seguire Arianna Rame ottiene un 9,04 mt nel giavellotto e Sofia Castellano chiude la sua prima gara (i 300mt) con il tempo di 48”97. Nella prova del giavellotto cadette Maggio Maria ottiene un buon sedicesimo posto assoluto con un lancio di mt. di mt18,18. Nel triplo cadetti 8,98 mt di Mandirola Tommaso mentre nei 300 piani Cadetti Lorenzo Lapaglia chiude, anche lui, la seconda prova di questa giornata in 48”78. E’ la volta delle prove di mezzofondo…Nei 2000 cadette Francesca Demicheli con 10’30”44 chiude la sua fatica. Nel lancio del disco cadette con mt 11,11 Maggio Maria ottiene la 30esima piazza. Si chiude con le staffette: in quella maschile Lapaglia, Iuga ,Mandirola e Montuori chiudono 57”12 mentre grossa delusione per quella femminile che viene squalificata per errato cambio in prima frazione anche se in un primo tempo veniva inserita in classifica. A livello Societario chiudiamo in campo femminile al 22° su 59 società mentre in campo maschile ventunesimi su 58 squadre classificate."

Risultati

FOTO

28 maggio - Ancora una gara in terra di Sardegna per Sergio Cao e Svitlana Tsymbal. Questa volta i nostri due portacolori sono tornate alle gare in pista e lo hanno fatto nell’impianto di Santadi. Per loro gara sui 3000mt e prestazioni di 14’02’’24 per Sergio e di 14’10’’49 per Svitlana.

Risultati

28 maggio - Sui 5,2 km del percorso di Visone era oggi in programma la tradizionale Corsa del Busie e i nostri atleti hanno fornito una ottima prova: ad imporsi è stato Diego Scabbio in 18’14’’ e salire sul primo gradino del podio quando si appartiene alla categoria Sm50 è tanta, tanta roba!!! Secondo posto per Mattia Grosso che ha concluso in 19’03’’ piegando allo sprint Vincenzo Scuro (Caivano Runners). Quinta posizione assoluta per Renato Daponte e nona per Rocco Longo che si sono anche imposti nella classifica di categoria. In decima posizione la vincitrice della prova femminile, Federica Parodi (TD Rimini) che ha chiuso in 21’38’’ precedendo le nostre portacolori Nezha Azeroual e Bianca Iuga. Nelle classifiche di categoria piazzamento per Giorgia Montagner, Concetta Graci, Roberto Conte, Franco Gavuglio. Gli altri nostri atleti in gara sono stati Matteo Ferretti, Beppe Tardito, Gianluigi calcagno e Armando Greco. Da notare che per Greco e Gavuglio si è trattato del secondo impegno di giornata, dopo i 10km abbondanti di Nizza. Infaticabili, come sempre!!!

CLASSIFICA

FOTO

27/28 maggio - Le grandi avventure nascono da grandi sogni e Vincenzo La Camera, mesi fa, ha scelto di misurare se stesso e di dare il via al grande sogno e alla grande sfida del decathlon con l’obbiettivo dei campionati italiani di specialità che si sono disputati in questo weekend a Campi Bisenzio. Mesi di allenamento, tutta questa prima parte di stagione dedicata a migliorare nelle prove meno frequentate, alcune gare disputate nelle ultime settimane al solo scopo di testare la condizione e l’adattabilità a distanze e concorsi inusuali per il nostro atleta. E poi la trasferta di Firenze e due giornate intensissime che Vincenzo ci racconta così: “…la prima giornata del decathlon mi ha visto impegnato in cinque gare: 100mt, lungo, peso, alto, 400mt. Poche gioie nelle prove più “mie” e molte lacrime: nei 100, nel lungo e nell’alto ho fatto buone cose ma nel peso e nel giro di pista ho ottenuto meno di quanto volessi. A sera mi è rimasta la speranza di rifarmi, anche se le gare per me più adatte erano già in archivio.  Ma le cose girano in fretta e la seconda giornata del mio decathlon è iniziata nel migliore dei modi. Alle 9 prima gara delle 5 in programma: gli 80 hs, una delle mie gare preferite. Tutto perfetto, partenza, primo ostacolo e poi via di seguito con un ottimo tempo finale e conseguente buon punteggio. Seconda gara il disco: misura non eccelsa ma è il mio personale. Terzo impegno: l’asta. Maledetta lei o meglio pirla io. In prova, prima di iniziare, quasi riesco a saltare 2 metri: in gara la misura di ingresso è stabilita a 1,50. E’ una misura da me fatta decine e decine di volte: invece oggi ho combinato un casino, con il risultato di fare tre nulli e zero punti in saccoccia. Inutile raccontare la mia estrema delusione e il morale sotto terra: tutto il lavoro fatto in questi mesi andato a farsi friggere. Però, come nella vita, bisogna andare avanti ed è necessario continuare al meglio le altre prove. Dopo un breve riposo, ritorno in pedana per il giavellotto. La rabbia e la voglia di fare dignitosamente le ultime prove mi spingono ad una misura non eccelsa ma che rappresenta comunque il mio pb. Finalmente alle 16 l'ultima fatica: i 1500. Se fosse servito per il punteggio, li avrei interpretati diversamente perché ero pronto a correrli intorno ai 7'. Invece il risultato era ormai scritto e ho preferito dare una mano ad un mio amico che, per vincere il titolo, doveva correrli in 7' 15’’. Morale: lui campione italiano della sua categoria e per me comunque un tempo che ha migliorato quello di Borgaretto di poche settimane fa. Fine dello scritto è fine delle forze….” Il risultato finale del decathlon assegna al nostro atleta 4634 punti: si tratta della settima misura ottenuta in Italia dal 2014 ad oggi per la categoria di appartenenza. Ma la storia, statene certi, non finisce qui….

Risultati

27 maggio - La quinta prova avrebbe dovuto disputarsi a Carate Brianza, invece gli organizzatori del “Club del Miglio” sono stati obbligati ad optare nuovamente per Pioltello, dove la tappa dello challenge si era già disputata lo scorso 25 marzo. Quello di sabato 27 maggio è stato un pomeriggio senza altre gare di contorno. In un clima caldo si è cominciato con le competizioni giovanili del mezzofondo per poi dare spazio al clou, i “1609,34 metri di passione”, per rievocare il nome di questa tappa. I migliori sono stati il pugliese Giovanni Rizzi, classe 1993, dell’Atletica Canosa con 4’40”50 e Licia Bombelli, una ’96, dell’Atletica Brescia che ha chiuso con 5’42”19. Dopo la prestazione di sette giorni prima a Vignate, Mario Bocchio dell’Atletica Novese, è stato inserito nella quarta serie, di livello superiore con numerosi tempi sotto i 6 minuti. “Sono partito in scioltezza rimanendo nel treno dei primi, le gambe rispondevano bene al ritmo regolare” racconta Bocchio, che agli 800 metri ha girato in 2:49. Alla campana se ne vanno in tre, che fanno il vuoto, ma il SM55 della Novese è ancora nelle posizioni di vertice, poi intorno ai 400 finali patisce il repentino e violento cambio di ritmo. Il cedimento è evidente anche nello sprint finale. Chiude in 6:22.37. Per la cronaca vince Massimo Cenci (SM60, Road Runners Club Milano) in 5:39.20, davanti a Massimiliano Basile (SM45, Milano Atletica) 5:55.96 e Marco Tresoldi (SM45, Road Runners Club Milano) 5:57.67. Nella serie Bocchio è secondo tra gli SM55, preceduto da Mauro Cardinali (Team Attivasalute) 6:04.93 e davanti a Francesco Milanesi (Castiglione d’Adda) 6:33.54. A livello di riepilogo sulle 8 serie, il Master della Novese è tredicesimo tra gli SM55. “Dal lato del risultato e dal punto di vista cronometrico ho peggiorato rispetto a Vignate, dove avevo chiuso in 6:18.94, ma questa volta il livello degli avversari era più alto e temevo di dover perdere contatto da subito. Cosa che non è avvenuta, anzi… Di questo sono soddisfatto. D’altronde, dopo il grave infortunio sono ancora working in progress, come si dice” conclude Bocchio.

Risultati

27 maggio - Sabato a Viareggio grande prova del ns Simone Berrino (che per il triathlon gareggia per la SAI FRECCE BIANCHE di Alessandria) alla 2°Edizione del Titanium Challenge gara di livello internazionale di "Triathlon non convenzionale" caratterizzato da un format atipico su 4 prove: 2km di nuoto, 65km di bici, 31km di corsa e nuovamente 25km di bici. Nella frazione di nuoto in mare aperto, Simone esce intorno alla 24° posizione. Segue quindi la prima parte di bici (circuito cittadino in Viareggio di 40km + trasferimento a Lucca di circa 25km) dove inizia a recuperare posizioni pedalando forte. Arrivati a Lucca, nella caratteristica location del parco fluviale, cambia 12° assoluto ed inizia la prova di run. Un percorso multilap di 8 km non particolarmente veloce totalmente su strade bianche con un tratto muscolare sull'argine del fiume Serchio negli ultimi 2 km di ciascun giro. Nonostante una crisi intorno al 27km, riesce ugualmente a recuperare posizioni entrando nell'ultima zona cambio in 5° posizione assoluta. Una situazione difficile per Simone, provato dai crampi, che pensa addirittura al ritiro ma, stringendo "i denti", decide di affrontare anche l'ultima prova di ritorno con bici da Lucca a Viareggio. La costanza viene premiata con il quinto posto assoluto chiudendo la propria fatica con il tempo complessivo di 5h 31'22". Vince lo svizzero (professionista) Jeff Kook in 5h 02'36", secondo lo spagnolo Aiello Canas (ex professionista), terzo e primo degli italiani Nicola Montemanzi, quarto posto per un altro spagnolo Oriol Gili. Una bellissima esperienza costata però tanta fatica. Adesso un po’ di tempo per recuperare le energie per poi rituffarsi negli impegni sportivi.

Risultati

28 maggio -  “…una mezza bellissima su di un percorso molto interessante e difficile da dimenticare per il paesaggio che abbiamo avuto davanti agli occhi per tutta la gara. Organizzazione al top. Unico problema è stato il caldo che negli ultimi chilometri mi ha messo veramente alle corde..” . Questo il commento di Luigi Macciò che ha oggi partecipato alla Mezza Maratona di Aosta, uno degli ultimi appuntamenti di questa prima parte di stagione. Poco più di 450 i classificati con i successi di Bernard Wambua (Atl. Foligno) in 1h06’56’’ e di Lena Jerotich (Atletica 2005) in 1h13’14’’. Per Luigi tempo finale di 1h49’36’’.

Risultati