3 maggio - La gara in Val Cerrina (5,4km di un collinare prevalentemente su sterrato) è giunta quest’anno alla sua quinta edizione e ha festeggiato il successo numero 5 di Gianfranco Cucco (oggi in gara con i colori di BioCorrendo) per una serie vittoriosa con pochi eguali. Per lui crono finale di 20’45’’. Al femminile vittoria di Silvia Szego (crono di 28’32’’) per i colori di Sesia Running che aveva corso bene nella recente gara di Casale. Purtroppo il numero di atleti in gara ha subito una netta restrizione rispetto alle edizioni precedenti: difficile pensare che potesse andare diversamente visto il perdurare dell’assenza di convenzione tra Uisp e Fidal: la cosa obbliga i tesserati Fidal sprovvisti di doppio tesseramento a starsene a casa!!! Per i nostri colori erano in gara Roberto Sartor (con i nostri colori solo per le gare UISP), Paolo Tinelli e Camillo Pavese: Roberto è andato forte, come suo solito, chiudendo (24’46’’ il crono) in settima posizione assoluta e conquistando il primo posto nella classifica di categoria. Camillo è risultato il quarto nella categoria over 70 con il tempo di 36’34’’e Paolo ha chiuso in 39’50’’.

Classifica

4 maggio - L’appuntamento della StraNovi è imperdibile. Un appuntamento tradizionale giunto alla 41^ edizione. E come da tradizione CamminaNovi e Atletica Novese tornano a proporre una serata di sport vissuta nel cuore della città. La manifestazione è di carattere puramente non competitivo e sarà l’occasione per vivere appieno il gusto del correre o camminare insieme su di un percorso di poco più di 3,5 chilometri con partenza e arrivo fissati, come al solito, in piazza XX Settembre. Si percorreranno le vie del centro storico all’interno della cinta delle antiche mura con la partenza fissata alle ore 20.15 del 24 maggio.

All’evento è stata dedicata una t-shirt: acquistarla varrà come iscrizione e il ricavato andrà al Comitato Novese della CRI e alla sezione novese di AIAS APS che si occupa di tutelare e promuovere la libertà delle persone disabili e il loro diritto alla salute . Al termine della manifestazione verranno assegnati i premi ai gruppi più numerosi: al gruppo scolastico andrà il trofeo intitolato alla memoria di Andrea Chaves, che di Atletica Novese fu validissimo esponente, mentre al gruppo non scolastico andrà il trofeo offerto da Fidas (Associazione Novese Donatori Sangue) e un premio verrà riconosciuto a scalare agli altri gruppi. Si ringraziano fin da ora tutti coloro che, con il loro aiuto, permettono di avviare la macchina organizzativa. Vi aspettiamo il 24 maggio.

Volantino

3 maggio - Andrea Molinari e Franco Gavuglio, come da pluriennale pratica consolidata, non fermano mai i motori ed eccoli quindi ai nastri di partenza della 19^ edizione del Trofeo Diamante a Bolzaneto. La gara, con i suoi 7 km di tracciato collinare tipico dell’entroterra genovese, rappresentava la terza tappa del Grand Prix delle 2 Valli, dopo il rinvio della prova di Serra Riccò che doveva andare in scena il 1° maggio. Poco più di 100 i partenti e ritorno al successo di Giovanni Tornielli (Pod.Peralto) in 24’50’’ mentre al femminile si è confermata in un momento di grazia Ilaria Perassolo (Valle Scrivia) che ha chiuso in 29’02’’. Molinari ha chiuso in 30’16’’ piazzandosi al quinto posto nella categoria Sm35. Gavuglio ha invece conquistato il podio di categoria chiudendo in terza posizione.

Il Grand Prix 2 Valli fissa ora il prossimo appuntamento al 12 maggio sul tracciato (unico e bellissimo) che porta al Santuario della Madonna della Guardia.

Classifica

1 maggio - Pioggia battente per tutti i 20km (1200D+) del già di per sé difficilissimo tracciato della Luceto Classic: le colline dell’entroterra di Albisola e i sentieri da percorrere hanno rappresentato un banco di prova molto probante per i 75 atleti in gara. Il tracciato molto tecnico, con salite e discese dalle pendenze estreme, è diventato ancor più complicato per il fango e la scivolosità dei tratti rocciosi. Per i nostri colori sono stati della partita Monica Tamagno (che è anche un po’ la persona a cui fanno riferimento i nostri trailer per tanti aspetti relativi alla partecipazione alle gare), Andrea Masucco e Walter Fracchetta . Per Monica è anche arrivato un bel secondo posto di categoria (ottava ragazza al traguardo) concludendo la sua fatica in 3h24’. Un po’ più indietro, arrivo in simultanea per Andrea e Walter.

Nella prova breve di 11km ha partecipato Pierluigi Meloncelli, purtroppo costretto al ritiro per una malaugurata scivolata in un tratto di discesa. Per lui si trattava del ritorno in gara con i nostri colori: andrà meglio alla prossima.

Risultati

1 maggio - La prova sui 10km certificati (gara del calendario di CorriPiemonte) era una delle competizioni che faceva parte del programma della gran giornata che Atletica Santhià ha organizzato per la “Delriso la Maratona”. La gara sulla distanza regina ha visto al via 104 atleti con la vittoria di Andrea Brondello (Dragonero) in 2h31’25’’ e di Carolina Gatti (Monza Marathon) in 3h29’30’’. Sulla distanza di Mezza Maratona si sono imposti Christian Aprile (Runners Desio) in 1h18’ e Stefania Bonjean (Atl.Cogne) in 1h31’46’’ in un gruppo di 190 atleti. La prova tecnicamente più interessante è stata sicuramente la 10km con quasi 280 atleti che si sono sfidati su un percorso ultrapiatto, veloce e filante con il clima che è stato benevolo senza scatenare piogge forti. La gara ha visto imporsi il biellese Francesco Nicola (Climb Runners) in 31’58’’ che ha preceduto Edoardo Mazzucco (Atl. Santhià) e il compagno di squadra Alessandro Ferrarotti. Quarta e quinta posizione ancora per Atl. Santhià (grazie a Vezio Bozza e a Paolo Boggio) che ha messo in campo tutto il suo grande potenziale proprio su questa distanza. Sesta posizione e primo posto di categoria per il nostro Enrico Ponta, che ha chiuso in 33’54’’ che è risultato il migliore dei nostri 16 atleti in gara. Tutti loro hanno fatto davvero bene: quasi tutti si sono piazzati nelle prime 10 posizioni delle rispettive categorie, 8 di loro sono entrati nelle prime 5 posizioni e tutto questo, nell’ottica delle classifiche del CorriPiemonte è di grande rilevanza. Rocco Longo ha corso in 38’56’’ eguagliando il proprio PB (secondo posto nella SM60), Alessandro Cimo ha concluso in 39’56’’ risultando 6° nell’agguerritissima categoria di appartenenza. Poco sopra i 41’ hanno corso Angela Giribaldi (vincitrice di categoria) e Monika Jakubowska (seconda PF in gara), risultate settima e ottava assolute nella classifica generale femminile che ha visto imporsi Sara Borello (Atl. Canavesana) in 37’01”. Belle prove anche per le altre nostre tre ragazze in gara (Elsa Godino, Claudia Fossa e Concetta Graci) che hanno tutte conquistato posizioni importanti nelle rispettive categorie. Un'altra bella vittoria di categoria è stata riportata da Antonio Scotto di Luzio (al traguardo in 46’41’’) e piazzamenti importanti sono arrivati anche da Gianni Tomaghelli e da Francesco Gavuglio che sono saliti sul podio lungo della SM60 e della SM70.

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27/28 aprile - Due giornate di gare ad alto tasso di emozioni a Vercelli sulla cui pista si sono disputati i campionati italiani master di prove multiple staffette e 10000mt. E i risultati ottenuti ci hanno dato grandi soddisfazioni.

Prima giornata

Si comincia subito con le sfide sui 25 giri di pista. Nella prima serie maschile in gara il nostro Camillo Pavese che ha corso davvero bene. Andatura costante sul passo dei 5’30’’/km fino al settimo km. Da qui in avanti Camillo ha dovuto rallentare la cadenza ma non di molto. Il tempo finale è di grande rilievo: il suo 56’50’’66 gli consegna il titolo di Campione italiano SM 80 che fa coppia con l’affermazione ottenuta a Genova in Mezza Maratona. Un titolo meritatissimo e con una buona valenza tecnica: basti pensare che per trovare un atleta che abbia fatto meglio di Camillo in questa categoria bisogna risalire al 2017. Nella seconda serie era ai nastri di partenza Mario Bocchio che ha concluso la prima esperienza sulla distanza in 47’10’’50 in una competizione in cui ci sono stati parecchi problemi nel conteggio dei giri per gli atleti delle posizioni di rincalzo. Ultima serie riservata alle categorie SM35/40: il successo è andato all’alessandrino Davide Cane (che sta vivendo un momento di forma davvero esaltante) in 32’23’’10. Per i nostri colori sono andati molto forte Stefano Romagnollo e Antonio Frattini. Il primo ha concluso in 34’46’’44 risultando il 13° nella classifica del campionato italiano e soprattutto migliorando se stesso in maniera nettissima rispetto al 35’33’’ ottenuto ad Asti nel 2023. Per Antonio Frattini si trattava dell’esordio in pista sui 10000mt: il 36’03’’40 è ora il suo nuovo limite ed è una misura quasi esattamente sovrapponibile a quelli ottenuti nei 10km no stadia. Prova ampiamente superata. Gara sfortunata invece per Renato Daponte che ha dovuto fermarsi prima di metà gara.

Seconda giornata

Per noi era il giorno delle staffette!! Un quartetto dei nostri “ragazzi” meno giovani si è schierato al via nella staffetta 4x1500 e nella svedese (100+200+300+400mt). La formazione in pista è stata composta da Franco Dossena, Vincenzo La Camera. Antonio Scotto Di Luzio e Giovannino Mocci per la categoria SM75. In mattinata la sfida della 4x1500 e il nostro quartetto ha messo subito nel mirino il titolo italiano correndo in 26’46’’25. Il più veloce è stato Scotto di Luzio (cronometrato in 6’23’’ ufficioso) ma si sono difesi benissimo Franco, Giovannino e Vincenzo: risultato finale di 26’46’’25 che migliora nettamente la precedente MPI di Milano Road Runners datata 2014 (28’15’’ il crono dei lombardi). Da oggi le staffette di Atletica Novese detengono le due migliori misure in Italia per questa specialità visto che negli italiani di Arezzo 2018 il quartetto composto da Dossena , Mocci, Mazzarello e Minervini fisso la MPI per la categoria SM70. E i nostri ragazzi hanno doppiato l’impegno presentandosi al via della staffetta 100+200+300+400mt: è arrivata la vittoria e il titolo italiano. La distanza è stata coperta in 3’15’’20 con Franco Dossena impegnato in prima frazione: testimone passato a Vincenzo per i “suoi” 200mt e poi ci hanno pensato Scotto di Luzio e Mocci a chiudere la competizione in un crono questa volta un pochino più distante dal record italiano che gli uomini di Vittori Alfieri seppero stabilire nel 2023 a Campi Bisenzio. Un doppio successo di grandissimo pregio per i nostri atleti e una soddisfazione davvero grande per loro: a margine da ricordare che Mocci mette in carniere il terzo titolo italiano di categoria nello spazio di due settimane sapendo spaziare dalle gare brevi di oggi alla Mezza di Genova .

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28 aprile - Il Trail Aschero ha richiamato a Vado Ligure un bel numero di atleti (quasi 200 i trilers iscritti) che si son sfidati sulle tre diverse distanze messe in programma. Nella prova breve (10km con 500mt di dislivello) bel piazzamento di Mattia Grosso che ha chiuso la sua fatica dopo 1h04’ alle spalle del vincitore Gabriele Canavese (Team Marguareis) e di Roberto Parodi. Al femminile il successo è andato a Elisa Brondi (Albenga Runners)

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28 aprile - Una lunga preparazione, un progetto partito da lontano dopo stagioni tribolate da guai fisici: il cammino che ha portato Marino Cavanna a correre la Maratona di Amburgo è un bel esempio di quanto la corsa sappia essere entusiasmante da tutti i punti di vista. Il nostro atleta si è schierato al via della maggior manifestazione di primavera, per quanto riguarda il podismo tedesco. Grandi numeri e grande qualità: la gara ha visto un totale dominio africano e la vittoria per il secondo anno di fila è andata al keniano Bernard Koech in 2h04:24, secondo posto per l'etiope Haymanot Alew con 2h05:30, terzo il keniano Philemon Kiplimo (2h05:37). Nella competizione femminile, vittoria al fotofinish in 2h18:21 della keniana Irene Cheptai, argento per la connazionale Winfridah Moseti in 2h18.24. Chiude il podio la favorita della vigilia, l'etiope Gotytom Gebreslas con 2h21:18. Per Marino è arrivata la conferma di un’ottima condizione fisica che già si era denotata nella Mezza di Novara: tempo finale di 3h42’28’’ con uno svolgimento di gara che lo ha visto tenere passo costante fin quasi al 35° km. La flessione finale non ha inficiato il dato complessivo.

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