13 aprile Serata fresca e senza vento. Clima ideale per una gara veloce e con buoni riscontri cronometrici. Quattro serie per i 43 atleti iscritti. Si inizia con le donne e qualche rappresentante maschile delle categorie meno giovani. Poca storia al femminile con largo successo di Antonella Rabbia che stacca di oltre 20" una pur tenace Paola Bertone. Terzo gradino del podio per Annalisa Mazzarello. Nella quarta ed ultima serie i migliori risultati con Saverio Bavosio che sulla pista di casa si stacca già alla fine del primo giro e chiude in un buon 9'34",6 davanti a Mattia Bianucci saldamente in seconda posizione che precede un buon Davide Pepoli appena sopra i 10'. Rapide premiazioni e poco dopo le 21.30 le luci della pista di Mombarone si spengono. Biancocelesti presenti in forza con 11 atleti al via con il conseguimento dei seguenti risultati: Mattia Bianucci 2^ assoluto, Annalisa Mazzarello 3^ assoluta.e Longo Rocco 1^ di categoria. Gli altri biancocelesti presenti sono: Svitlana Tsymbal, Cao Sergio, Massimo Orlando, Maurizio Traverso, Davide e Mauro Bulich, Mario Bergaglio ed Ennio Gattorna.

Articolo redatto da Pier Marco Gallo con breve integrazione di Mario Bergaglio riguardo le prestazioni dell'Atletica Novese

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12 aprile   Condizioni climatiche estreme per gli 80 runners che hanno sfidato la pioggia torrenziale per correre la tradizionale “Marcia della Fratellanza” di circa 7 km su un percorso ad anello che raggiunge le alture di Geminiano dopo un bel tratto di salita impegnativa a cura della Podistica Valpolcevera. Vittorie assolute per lo “scalatore” Roberto Porro (Cambiaso Risso) e per Isabella Morlini (Atl. Reggio), incontrastata protagonista dell’ultimo scorcio di stagione. Per Atletica Novese in corsa il solo Andrea Frisione (nella foto di Roberto Bolognesi) che fortunatamente sembra aver superato i problemi che lo hanno afflitto tornando così a frequentare assiduamente i campi gara.

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8 aprile   Prima edizione per questa gara Aics articolata su tre diversi percorsi (di 8, 21, 43 km ) sviluppato nello scenario naturale delle colline monferrine. Il sito di riferimento racconta di…..Infernot e Vigneti di corsa nell’Infinita bellezza del patrimonio mondiale Unesco…. E c’è da crederci. Quasi 180 gli atleti al via sulle diverse distanze con il gruppo più numeroso a misurarsi sulla distanza intermedia: per Atletica Novese presenti Roberto Ferrari classificatosi al 23° posto nella prova breve con il crono di 39’30’’ e Andrea Scaglia che, nella 20 km, si è classificato al 22° posto in 1h59’54’’. Per tutti i dettagli vi rimandiamo alle classifiche generali.

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8 aprile  È stata la cima Bossola il “leit motiv” di una serena, piacevole e faticosissima occasione di allenamento oggi in Val Borbera. Gli Orsi provavano le Finestre e così Andreino Boggeri, padre spirituale, in settimana ha diramato una convocazione. Appuntamento alle 7 a Cabella per un prologo e l’intenzione di ricongiungersi al gruppo che sarebbe partito alle 8:30 dalla classica piazza di Cantalupo. Per me e Giacomo quindi ore 6:10 solito posto, un “di fronte alla Stazione ferroviaria” che per tutti e da sempre non dà adito a fraintendimenti. Il bar Mario di Cabella, con il suo splendido enorme specchio dipinto, è stato il rassicurante ritrovo iniziale. Dopo le prime battute che diluiscono i timori dei meno allenati, tutti a Cremonte percorrendo una comoda carrareccia che sale, talvolta irta, verso uno dei cento borghi da presepe di 365 giorni all’anno che punteggiano la nostra Valle. Discesa a Rovello (che con un semplice cambio di vocale ci trasporterebbe in Costiera Amalfitana) e tratto d’asfalto per Cantalupo via Rocchetta. In piazza il gruppo era già partito, una ventina di minuti di vantaggio difficilmente recuperabili. La nostra Decina, oggi ingentilita da una ragazza, ha dato l’assalto al sentiero per la Croce degli Alpini. Rifatto dopo quello di quindici giorni fa mi ha inesorabilmente confermato che le mie “gambette” non sono l’attrezzatura più adatta. Ma tant’è. Il mondo del Trail è fatto da chi ha corso su strada ed ora gli si è votato, da chi ha cominciato con boschi e pietraie e non cambierà mai e chi alterna asfalti e sentieri. Con Giacomo al momento apparteniamo all’ultimo gruppo convivendo magnificamente con chi ha optato per gli altri due. Roccaforte, Borassi con la miniatura della sua chiesetta, Camere vecchie, Costa Salata sono state le altre tappe attraversate prima di raggiungere l’agognato Monte Bossola, ultima cima prima della lunga discesa finale tra sassi mossi e resti del taglio dei rami falcidiati dalla galaverna di quest’inverno. Forse hanno fatto bene i giornali sensazionalisti a ribattezzarla Gelicidio, da queste parti ha effettivamente fatto strage di alberi, spezzando anche tronchi di più di venticinque centimetri di diametro. Alla fine in otto ore ed un quarto abbiamo corso (e spesso camminato) quaranta chilometri con un dislivello positivo di duemila metri. I tappeti di enormi primule che punteggiano i freschi ed ombreggiati angoli di sottobosco e due farfalle dagli incredibili colori: gialla e verde squillante ci hanno deliziato. Daniele Gagliostro, avvolto da maglietta in tinta Pendant con le ali delle due “svolazzanti tipette” voleva che dedicassi loro il pezzo. Ho scelto invece l’ultima vetta, l’abbiamo aspettata e nominata per quasi otto ore, mi è parso giusto.

Roberto Moro

8 aprile  Alberto Segatto non si fa mancare gli impegni agonistici di primo livello e oggi ha partecipato alla Maratona di Milano terminando la prova in 4h20’10’’ che rappresenta la sua miglior prestazione sulla distanza regina limando qualche preziosissimo secondo al crono ottenuto sullo stesso tracciato nel 2017. Grande soddisfazione per il nostro atleta.

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8 aprile   Qualche giorno fa vi abbiamo raccontato delle staffette benefiche organizzate all’interno del mega evento podistico incentrato sulla Milano Marathon. Ecco il racconto di Teresa Repetto, una delle protagoniste. …oggi abbiamo partecipato alla staffetta che si tiene contestualmente alla maratona di Milano per scopi benefici...da Novi siamo partiti con 4 staffette, in maggioranza composte da atleti dell’atletica novese...la partenza è piuttosto presto...ritrovo ore 6e30...arriviamo a Famagosta e poi con la metro raggiungiamo i giardini Montanelli, luogo di partenza e arrivo dell’evento...tempo di organizzarsi, lasciamo i primi staffettisti alla partenza e poi via di nuovo con la metro per raggiungere ognuno la sua postazione...incrociamo anche gli atleti della maratona che sono già partiti alle 9 (le staffette partono alle 9e45) e vediamo il nostro compagno di società Alberto Segatto, che incroceremo poi a più riprese....io corro l’ultima frazione...facendo approssimativamente i calcoli sui tempi dei miei compagni di squadra dovrei avere il cambio intorno alle 12....sembrano tempi lunghi, ma tra la confusione e le attese della metro arrivo al cambio giusto in tempo per una sosta tecnica e lasciare la felpa che vedo arrivare il mio cambio (Luca Parodi) prendo in consegna il chip e poi via...insieme a me Paolo Dalia, secondo staffettista della mia squadra che per un allenamento ha seguito anche le due frazioni successive alla sua...bene...correrò con , Enrico qualcuno....l’ultima frazione sono 11km e rotti, e non è per niente scorrevole...e il pensiero va a chi corre tutta la maratona e si trova qualche salita e un po’ di pave’ proprio sul finire....alla fine la nostra staffetta chiude 84 esima su circa 2800 staffette con un tempo ufficiale di 3h09’ e real time di poco sotto le 3 ore...tutte e quattro le staffette hanno concluso con soddisfazione sotto le 4 ore...altri partecipanti Maurizio Milanese, Marco Ponta, Elena Borlandi, Raffaele Adduci, Enrico Raiteri, Paolo Repetti, Daniele Piras, Enrico Piacentino, Francesca Doria sempre della Novese....una gara un po’ diversa dal solito, ma che vale la pena provare.... Presenti anche Maria Montanarella e Marco Cagetti in gara con un altro team. 

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8 aprile   La quarta tappa del Corripiemonte 2018 si è corsa stamani ad Arona in una gara sui 10 km certificati di un tracciato cittadino sul lungolago da ripetere per due volte senza variazioni di pendenza ma con alcune secche variazioni di direzione. Cielo grigio alla partenza con temperatura però ideale per i 316 atleti impegnati. Impressionante la vittoria per distacco dell’atleta della Casone Noceto Francesco Carrera che ha chiuso in solitaria facendo segnare il crono di 30’42’’ mentre in campo femminile Paola Varano (ASD Bognanco) ha fatto sua la vittoria chiudendo in 37’45’’. La nostra squadra si è sobbarcata la trasferta al gran completo alla ricerca di punti utili per la graduatoria del Corripiemonte: 28 i biancocelesti al via e per una gara a quasi 150km da casa deve essere un record di partecipazione. E anche le soddisfazioni personali non sono mancate: Diego Scabbio il più veloce e 14° posto assoluto con conseguente secondo posto di categoria. Non lontani Hicham Dhimi e Livio Denegri hanno battagliato per il podio di categoria piazzandosi rispettivamente secondo e terzo. Piazzamento anche per Giovannino Mocci tra gli Sm70. A seguire tutta una serie di buone prestazioni utilissime a raccogliere punti pesanti: ve ne proponiamo il dettaglio per tutti i nostri atleti. Un grazie a Marta Codogno per le foto.

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FOTO di Marta Codogno

8 aprile   Il nostro Luigi Macciò aveva un contenzioso aperto con Giove pluvio che, nelle precedenti esperienze sulla distanza regina, lo aveva avversato con condizioni meteo a dir poco inclementi. Oggi il meteo ha messo giudizio e per Luigi la gara è stata finalmente soddisfacente, anche se, per sua stessa ammissione, durissima specie nell’ultima parte quando la fatica ha cominciato a farsi sentire. Crono finale di 4h12’15’’ .

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