Voltaggio 2024
3 agosto - Pubblicchiamo l'Elenco dei preiscritti alla gara di Voltaggio del 4 agosto p.v. .
Buona lettura e buona corsa a tutti.
Gabriele Gagliardi: altro centro a Cassinasco
2 agosto - La 20^ Corsa nei boschi di Cassinasco è tornata, dopo qualche anno di stop, a far parte del calendario come prova del Campionato Provinciale Fidal astigiano. Organizzazione a cura degli uomini di Brancaleone e quasi 120 atleti a sfidarsi per 7km sviluppati sulle colline intorno al piccolo borgo (nemmeno 500 abitanti) a metà strada tra Astigiano ed Acquese.
La gara ci porta in dote un'altra vittoria: grazie a Gabriele Gagliardi che tornava in gara dopo la volata vincente della StraViguzzolo di metà giugno.
Ecco le sue impressioni: …ho affrontato la prova partendo forte e facendo subito selezione. Il percorso non era per niente facile con tratti impegnativi e un doppio passaggio nel bosco non semplicissimo. Comunque ho corso con buone sensazioni e questo è stato un test che mi fa ben sperare in prospettiva futura..
Gabriele ha preceduto Giacomo Menniti (Vittorio Alfieri Asti) e Edoardo Marchisio (Atl.Saluzzo) e, scorrendo la classifica, al settimo posto si trova la vincitrice della classifica femminile. Vittoria che resta in casa Gagliardi grazie alla prova di Gaia. Lei corre per i colori toscani del GS Lammari e ha avuto la meglio sull’infaticabile Federica Laino (Brancaleone) e su Eufemia Magro (Dragonero).
Per i nostri colori in gara anche Luigi Macciò: una settimana con diversi impegni per lui. Proprio come una volta!!!! Gran divertimento…ovviamente!!!
Un mercoledì…da corsa
31 luglio - Due le manifestazioni Fidal in programma in un mercoledì torrido nell’Astigiano e nel Vercellese. Nel primo caso si è corso a Vigliano d’Asti su di un percorso collinare bello tosto di 6,5km con la regia di Gate Cral Inps. Altra vittoria per Marco Mazzon (Olimpiatletica) che si aggiudica la gara davanti a Stefano Guarna (Vittorio Alfieri Asti) e ad Alessandro Arnaudo (Cambiaso Risso). Podio femminile tutto di Brancaleone con la vittoria di Federica Laino davanti a Mara Giovine e a Selena Toso.
A tenere alta la bandiera del nostro team l’inossidabile Luigi Macciò che ha chiuso la gara in nona posizione nella classifica della frequentatissima categoria SM60. In totale sono stati 122 gli atleti classificati.
Un pochino meno frequentata la gara di Asigliano Vercellese: un centinaio di coraggiosi al via per questa gara organizzata dal Gruppo Podistico Trinese, su percorso di 4,8km, con il successo di Edoardo Mazzucco (Atl. Santhià) su Francesco Guglielmetti (GS Fulgor Prato Sesia) e Simone Canepa (Atl. Alessandria). Nella classifica femminile, successo di Greta Negro (Atl. Vercelli 78) che precede Inna Tomasova (Atl. Santhià) e Monica Moia (ASD Bognanco).
Tre i nostri atleti in gara: brillante Alessandro Cimo che si è classificato al 26° posto assoluto e secondo nella classifica di categoria. Poco più indietro Giorgio Calcia che era assente dalle gare da più di un mese e Adriano Asti che invece ha ormai ripreso ad essere uno dei più assidui, su qualsivoglia tracciato!!!
In entrambe le gare ospiti di “rilievo”….le zanzare!!!
A Prasco i nostri corrono bene: Albertosi secondo
30 luglio - Un bel tracciato collinare di 6,3km ha accolto a Prasco una ottantina di atleti che hanno scelto di sfidare comunque la calura (e le zanzare!!!). Organizzazione all’altezza per una serata piacevole con una partecipazione in crescita rispetto al 2023. Ad imporsi è stato Vincenzo Scuro (Caivano Runners) in 23’50’’ con una ventina di secondi di vantaggio sul nostro Andrea Albertosi che conferma il suo ruolo di primissimo piano nel panorama podistico provinciale. Ottima la prestazione di Mattia Grosso che taglia il traguardo in quarta posizione correndo la distanza 25’41’’. Nelle prime 15 posizioni della classifica assoluta anche Diego Scabbio (11° assoluto e secondo di categoria) e Cristian Dispensa (13° assoluto). Sempre in campo maschile da rimarcare le prove di Andrea Molinari (sulla via del completo recupero dopo l’infortunio), Fabio Pelizza (quarto posto di categoria per lui), Massimo Orlando (terzo posto nella categoria SM65), Franco Gavuglio (terzo nella SM70), Camillo Pavese (“solita” affermazione di categoria), Beppe Tardito, Gianni Dispensa, Luigi Macciò, Maurizio Fossati, Fabrizio Reale, Marco Albertelli. In campo femminile la vittoria è andata all’acquese Nadia Colla in 31’10’’: una manciata di secondi a dividerla da Alina Roman (Atl.Varazze) con Susanna Scaramucci (Marat.Genovesi) al terzo. Quinto posto assoluto per la nostra Giuliana Peruzzo e sesto per Concetta Graci (oggi in gara con i colori CSI di Acquirunners): per entrambe piazzamento che è valso il podio di categoria.
Alessandro Pollazzon alla San Francisco Marathon
28 luglio - Da Praga a Gerusalemme, da Skopje a Roma: gli ultimi impegni agonistici sulla distanza di Maratona che Alessandro Pollazzon ha affrontato raccontano grandi viaggi, grandi storie di sport e di passione. E il nuovo capitolo è dello scorso fine settimana con la partecipazione alla Maratona di San Francisco: quasi 6000 gli atleti al via e Alessandro ha concluso la gara in 4h04’50’’ riuscendo ad interpretare la prova con estrema regolarità, mantenendo passo molto costante.
Ecco il racconto della sua esperienza: ……chi ha più di un capello bianco ed ha iniziato a telefonare alla morosa dai telefoni a gettoni, ricorderà un telefilm degli anni ‘70, le strade di San Francisco, con un giovanissimo Michael Douglas. Tutto un inseguimento in auto su e giù per strade ripidissime. Ecco questa è San Francisco. Tutto un saliscendi. che in auto va bene, ma se ci corri, le cose cambiano. Che trovarti pendenze del 10-15% magari dopo trenta km, proprio proprio felice non sei. Specie se prima hai fatto avanti e indietro sul Golden Gate Bridge, con dieci gradi scarsi, acqua e vento che manco a Trieste con la bora, e l’immancabile nebbia, che da queste parti non manca mai. Allora metti un piede davanti all’altro e pensi che dopo la salita, ci sarà pure una discesa. Vero. Poi però ci sarà un’altra salita. E cosi dai fondo ad un altro pezzo delle tue energie, fisiche e mentali. Alla fine ci arrivo, sotto il traguardo, liberatorio, sono proprio svuotato. Domani le gambe presenteranno il conto, temo salato. Domani, oggi mi godo il momento, che è tanto bello, quanto sudato! alla prossima……
Enrico Ponta firma la 50^ Marcia della Tre Frazioni a Cegni
28 luglio - Trasferta in Alta Val Staffora per Enrico Ponta che ha raggiunto Cegni per disputare la cinquantesima edizione della Marcia delle Tre Frazioni. Missione compiuta per il nostro atleta: centro pieno e vittoria correndo la distanza di 9km in 36’55’’. Un tracciato difficile ed impegnativo che alterna tratti in asfalto e sterrato , con pendenze molto sensibili e difficili da interpretare, sia peri tratti di salita, sia per le discese molto tecniche. Enrico si è detto molto soddisfatto della propria gara in cui ha saputo stabilire il miglior tempo su questo tracciato: per lui l’ennesima conferma di una grandissima capacità di farsi valere in questi contesti dove Enrico diventa un avversario difficilissimo per tutti. Il secondo in gara, Lorenzo Barbieri di Atl. VCA Milano, è giunto al traguardo con una quarantina di secondi di distacco. Terza posizione per Fabio Giani (Running Oltrepò) che ha preceduto Emanuele Massoni (ASD Triathlon Pavese) e il compagno di colori Fabio Andreoli. La gara femminile si è disputata sulla distanza dei 5,5km e le ragazze hanno gareggiato insieme agli atleti delle categorie maschili over60: vittoria di Silvia Malagoli (GP Garlaschese) davanti a Giordana Baruffaldi (Casone Noceto) e alla runcard Chiara Murescu. Per le foto un grazie alla pagina fb di US Scalo Voghera.
Ilaria Bergaglio “spiana” il Turchino
28 luglio - Impossible Target ha chiamato a raccolta tutti gli appassionati di UltraMaratona per il sesto appuntamento della Ultra del Turchino. Progetto fascinoso e affascinante che prevede la partenza da Ovada alla mezzanotte per raggiungere Voltri dopo 52km di gara e 1280mt di dislivello. Una gara difficilissima da interpretare: si corre di notte e prima di affrontare le rampe del Turchino (il passo che costruì l’epopea del ciclismo del primo dopoguerra grazie al leggendario Fausto Coppi) ci sono molti chilometri e un bel dislivello da vincere. Appena dopo il via, un giro di lancio di qualche chilometro per poi affrontare la rampa molto dura verso Costa: da lì un breve tratto di discesa per andare ad imboccare la lunga salita che da Strada Requaglia (al 14° km) porta al confine tra Piemonte e Liguria, sulle alture di Rossiglione, grossomodo al 22° km di gara. Discesa a precipizio e successivo imbocco della Statale del Turchino: fin oltre Masone la pendenza non è proibitiva ma gli ultimi 4km prima del valico si fanno sentire. Nel cuore della notte gli atleti hanno poi affrontato la discesa fino al mare.
Quest’anno all’appuntamento con il Turchino hanno risposto quattro nostri atleti: Marco Massabò, Paolo Repetti. Luigi Macciò e Ilaria Bergaglio.
Ed è stata la prova di Ilaria a lasciare a bocca aperta molti degli appassionati che hanno voluto seguire l’evolversi della gara. Tra loro anche Vincenzo La Camera: presente per fornire assistenza a Marco Massabò, il Vince ha potuto seguire da vicino l’impresa di Ilaria dopo lo sfortunato ritiro di Marco. E le sue parole ci hanno raccontato di una atleta in condizioni smaglianti, capace di fare ritmo, di gestire le salite, di spingere a tutta in discesa con un’azione leggera ed efficace, tecnicamente ineccepibile. Un vero spettacolo!!! Voltri e lo striscione di arrivo hanno accolto Ilaria dopo 4h11’ come prima donna e come terza assoluta!!
Il primo concorrente a transitare sul traguardo è stato Gianluca Coniglio in un ufficiosissimo 3h43’.
Appena dopo l’arrivo ecco le parole della nostra atleta: Ho corso senza particolari assilli e ne è venuta fuori una gara bella in cui mi sono trovata ad affrontare situazioni inedite. Correre di notte in quel contesto è stata una sensazione particolarissima: mi sentivo bene e fin da subito ho tenuto il mio ritmo cercando di non perdere il riferimento con le posizioni di testa e restando nel gruppetto di atleti che seguivano il duo di testa. Salendo a Costa ho dovuto recuperare un lieve distacco per un piccolo guaio ad una scarpa: da li in avanti ho spinto e la salita verso Rossiglione, in un ambiente naturale incredibile, mi ha permesso di restare nelle prime posizioni. Dopo Rossiglione la salita era corribile ma non mi aspettavo l’ultimo tratto prima del passo così impegnativo. Una volta passato il Turchino ho trovato le energie per spingere forte e per recuperare un’altra posizione a 4km dal traguardo. Una gara davvero particolare.
A breve gli organizzatori forniranno un ordine di arrivo ( per fini statistici come da regolamento), che ci permetterà di archiviare, con i meritatissimi complimenti dovuti a ragazzi che hanno affrontato una simile avventura, la prova degli altri nostri due atleti in gara.
La Monferrina 2024: Livio, Claudia e Elsa da podio
28 luglio - Una calda mattinata di piena estate ha accolto a Rocca Grimalda i quasi 100 runners che hanno accettato la sfida della 44^ edizione della Monferrina e dei suoi 10,4 km bellissimi e durissimi. La gara porta con sé un bagaglio di grande tradizione e di grandi nomi: l’edizione di quest’anno e la partecipazione numerica pagano ancora la nota diatriba che impedisce ai tesserati Fidal di schierarsi al via nelle gare gestite dagli EPS che non hanno sottoscritto la convenzione. La gara maschile ha fatto rispettare il pronostico con Luciano Spettoli (oggi con i colori Uisp di BioCorrendo) che si è imposto in 38’25’’ dall’alto di una caratura tecnica superiore. Ma il secondo posto del nostro Livio Denegri brilla di luce propria: crono di 39’10’’ per essere il solo a rimanere nelle vicinanze di Spettoli. Una super prova sul tracciato che lo vide vincitore nel 2017, quando ancora non vestiva i nostri colori. Terza e quarta posizione per altri due ragazzi di coach Labate con Mamadou Yally che in 41’24’’ ha preceduto Leandro Demetri. Quinto posto per un sempre positivo Stefano Romagnollo: per i nostri colori da mettere in cassaforte anche l’ottava piazza di Diego Scabbio (al rientro dopo breve stop) e la decima di un grande Rocco Longo.
Tra Diego e Rocco, nona posizione assoluta per la dominatrice della prova al femminile: quella Elehanna Silvani (Azalai) che sta vivendo un momento di condizione fisica davvero straripante. Per lei crono di 47’13’’. A distacco il podio ha sorriso a Claudia Fossa ed Elsa Godino con Giuliana Peruzzo al quinto posto. Per le nostre ragazze una prova collettiva più che buona!!!
Nelle classifiche di categoria il nostro team ha potuto contare sulle belle prestazioni (oltre a quelle dei sopracitati) di Gianni Tomaghelli, Maurizio Traverso, Antonio Scotto di Luzio, Marco Albertelli, Carlo Rebora, Fabrizio Reale, Nicola di Sette e Camillo Pavese. Buoni piazzamenti anche per Fabrizio Fasano e Roberto Repetto: atleti tesserati per i Maratoneti Genovesi che nelle prove UISP vestono i nostri colori.
Nella classifica riservata ai gruppi più numerosi netto il nostro successo grazie alla solita generosità e passione dei nostri atleti: 24 i classificati.