4 Febbraio Con qualche ritardo per la difficoltà di reperire la classifica, rendiamo conto della gara sostenuta da Davide Bulich a Voghera dove, nelle vicinanze del Campo giovani di via Barbieri, si è disputata una campestre sotto l’egida Fidal sulla distanza dei 6,250 km. Il nostro atleta ha corso la prima batteria, quella riservata agli atleti under40 che ha visto imporsi l’atleta della Cento Torri Pv Radu Sirbu. In campo femminile vittoria per Simona Viola dell’Atletica Iriense, Quasi 120 gli atleti classificati.

CLASSIFICA

Da domenica scorsa siamo in debito con chi segue queste pagine di un aggiornamento sulla vicenda legata alla Maratonina delle due perle e alla mancata comparsa in classifica di Diego Scabbio. Non appena venuti a conoscenza della cosa ci siamo attivati per capire meglio i particolari. Purtroppo a Santa Margherita, al momento della premiazione non era presente il nostro atleta ne nessun dirigente accompagnatore. Abbiamo pensato di segnalare l’accaduto agli organi giudicanti sebbene in un evidente e colpevole (da parte nostra) fuori tempo massimo, a stretti termini regolamentari. Nella segnalazione ci è premuto sottolineare che la cosa veniva fatta non certo per ragioni di rivalsa rispetto al mancato piazzamento, premio o riscontro cronometrico ma per tutelare l’immagine di un atleta con una carriera senza ombre. Ci siamo permessi di chiedere se fosse possibile accertare la congruità della prestazione cronometrica dei passaggi rilevati e del passaggio mancante con il tempo finale. Come avrete certamente già visto la vicenda ha avuto larga eco sul blog di Fausto Deandrea e sui social: ciò che ci ha colpito è stato il fatto che tutti, amici o compagni di avventure podistiche, percepiscono Diego come atleta corretto e questo è per noi e per lui un fatto davvero importante. E’ di oggi la notizia che il nostro atleta è stato reinserito in classifica. Quando i ragazzini vengono a “provare” l’atletica sulla pista di casa, il messaggio che i nostri allenatori cercano di trasmettere è riassumibile in: passione e rispetto (delle regole e degli avversari). Lo stesso spirito accompagna i nostri master che si impegnano nelle gare domenicali.

Classifica

Alcune novità da raccontare ai nostri atleti e a coloro a cui capita di navigare per questi lidi. E’ di qualche giorno la notizia che la “nostra” Maratonina d’Autunno” del 14 ottobre 2018 assegnerà i titoli di campione regionale di mezza maratona: un motivo in più per fare della gara-faro di Atletica Novese un evento ancor più importante e tecnicamente significativo. Gli altri appuntamenti di un’annata agonistica che si preannuncia molto interessante sono consultabili alla voce gare/calendari annuali del menù principale. E se vi capiterà di navigare su questo menù alla voce chi siamo/storia troverete un excursus abbastanza approfondito sulla storia ultra quarantennale di Atletica Novese. Alla voce atleti/personal best troverete invece il presente: sono infatti in via di aggiornamento le prestazioni migliori di tutti i nostri atleti, veterani o neoiscritti, comprendendo anche i crono dell’ultimo fine settimana in quel di Santa Margherita (tanti i pb ottenuti o migliorati). Più sotto, alla voce contachilometri sono stati recentemente aggiunti anche i metri di dislivello coperti dai nostri atleti amanti del trail e la galleria fotografica a breve conterrà tutte le foto del nostro 2017. E abbiamo in serbo una sorpresa un po’ speciale: tenetevi pronti………

Santa Margherita Ligure 4 febbraio Quasi 900 i classificati alla Maratonina delle due perle di Santa Margherita Ligure, giunta alla 13^edizione: percorso ormai collaudato con il doppio viaggio di andata e ritorno da Portofino sulla litoranea che è il meglio che la zona possa offrire per una corsa da sogno. Vittorie assolute con crono di rilievo per atleti di grande caratura quali sono Faniel Eyob (Venicemarathon Club) ed Emma Quaglia (Cambiaso Risso Running Team): 1h05'18" per Eyob e 1h15'14" per la Quaglia e il percorso non è certo “da tempo”. Arrivando ora alle notizie che ci riguardano più da vicino da rimarcare subito la prova di Armando Greco che è stato tra i pochissimi a doppiare l’impegno correndo sia oggi che la Portofino run del giorno prima. Prove di grande impegno per Fabio Martina, Luigi Macciò, Carlo Massa (buon quinto nella categoria di appartenenza), Alberto Segatto. Alla prima esperienza in canotta biancoceleste Fabio Mandirola al quale va il benvenuto dei compagni. Capitolo a parte per Diego Scabbio: autore di prova cronometrica di grande rilievo che lo ha portato a concludere a ridosso della 15^ posizione assoluta, al momento non risulta classificato per un probabile malfunzionamento del sistema elettronico di rilevamento. Sono in corso le verifiche e al più presto possibile forniremo ulteriori aggiornamenti.

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Cross del Tartufo, Acqui Terme 4 febbraio Un bel percorso, ricavato nelle adiacenze del centro polisportivo Mombarone, tutto saliscendi e continui cambi di direzione, ha visto una sessantina di podisti affrontarsi per l’edizione numero 10 del Cross del Tartufo organizzato da ATA Acqui e appartenente al circuito Uisp Alto Monferrato. Clima freddo ma non impossibile, due batterie in programma con le categorie femminili e gli over60 maschi impegnati nella prima, tre i giri del tracciato da percorrere per un totale di 5km scarsi. Vittorie abbastanza nette, sia in campo maschile che femminile con Saverio Bavosio e Claudia Marchisa ad imporre la loro supremazia. Per i colori biancocelesti un bel gruppo di atleti al via con Teresa Repetto che conquista il terzo posto assoluto e il secondo di categoria; in campo maschile il migliore è stato Mattia Grosso, quinto assoluto e sul podio di categoria che ha preceduto Valerio Ottoboni (8° assoluto) il quale ha confermato e ribadito la buona prestazione dell’esordio di tre settimane orsono. Vittoria nella classifica di categoria per Antonio Zarrillo e Giovannino Mocci a cui vanno ad aggiungersi i piazzamenti di Sergio Cao e Michele Scotto di Luzio. Tornando alle girls podio di categoria per la nostra altra ragazza in gara, SvitlanaTsymbal. Nessun riconoscimento ma solito grande impegno per Roberto Conte e Massimo Giacobbe.

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Oggi corriamo a Santa Margherita Ligure, celebre località della Riviera. Presso di noi, divenuti piemontesi dal tardissimo ottocento dell’Unità, la cittadina ha il destino segnato di luogo di villeggiatura elegante. Lo impone quel nome tripartito e riferito alla santità, il cui culto ci è così impresso, la margherita, fiore fra i più belli, sinonimo di candore e semplicità anche quando si tratta di Regine o pizze ed il finale in ligure, il nostro sogno di un orizzonte sul mare. Per la precisione la gara è la Portofino run, una dieci chilometri corsa con partenza dal lido di Santa, sotto gli occhi della immacolata marmorea statua di Cristoforo Colombo che indica, con il braccio destro alzato, una meta lontana. Più vicina in verità la nostra, quella piazzetta di Portofino che evoca immagini con ospiti di ricchezze e fama planetaria approdare nei ristorantini, nelle boutique dell’ormai molto ex borgo di pescatori e nelle ville seminascoste sulle alture degli immediati dintorni. Una volta doppiata la boa sul ciottolato e lo strettissimo caruggio si tornerà verso la partenza passando davanti a Paraggi, la piccola baia così bella che se non fosse di averla vista tante volte sarebbe difficile a crederla. Si corre in uno dei tratti di strada costiera più famosi e gentili del mediterraneo, tra luoghi e panorami mitici che solo l’altrettanto mitico disincanto ligure può derubricare a quotidianità. La rappresentanza dell’Atletica novese è numerosissima, una trentina di amici e conoscenti serrati nelle fila della foto ricordo orchestrata, sulla linea di partenza, dal polso fermissimo di Massimo Giacobbe. Il nostro gruppetto è partito da Novi intorno al mezzogiorno. Alla guida Elena, la più affidabile visti i chilometri quasi quotidiani percorsi sulla vecchia Camionale costruita nel ventennio fascista da un governo desideroso di dare un comodo sbocco al mare alle nuove automobili dell’alta società milanese dell’epoca. Nell’equipaggio Daniele, che alterna le gare tra il ruolo di giudice e quello di corridore e che oggi è accompagnato dalla signora, Raffaele, reduce da qualche acciacco ed il sottoscritto. Scendiamo tra chiacchiere e lazzi che scivolano via facili facili. Lasciata l’autostrada entriamo in un mondo di scorci sul golfo del Tigullio, Ville con parchi signorili, frammenti di vecchi borghi secolari, palazzi in stile Liberty incastrati fra banalità architettoniche della speculazione edilizia senza fantasia degli anni 60 e 70 dello scorso secolo. All’arrivo nella palestra – spogliatoio – quartier generale ci accoglie Fabrizio Reale che da burbero in su sa farsi in quattro (e spesso in otto) per tutti noi. Stamattina è arrivato alle 11, ha lottato con la solita, endemica, imperfetta burocrazia organizzativa e ci sta aspettando con una borsata di pettorali ed una lista di nomi prenotati. Rapido passaggio al banco per il pacco gara, un’altra sgargiante maglietta da aggiungere, a casa, alla collezione del “siete belle ma ormai troppe” nell’armadio di famiglia. Lo stand dei Cantieri Sportivi, onnipresente, ci incuriosisce con le decine e decine di variopinte scarpette per tutti i gusti e gli stili. Passaggio negli afosi, sovraffollati spogliatoi seminterrati dove altri come noi, preparandosi, attuano i loro riti fatti di scherzi, frasi fatte e massaggi di olio canforato durante la vestizione. Partiamo per affrontare il percorso caratterizzato da continui lievi saliscendi con qualche impennata in tratti dei quali faresti volentieri a meno. Qualche occhiata all’orologio e frequenti battute con Raffaele. Abbiamo corso l’intera gara insieme, sorreggendoci, fino al breve sprint finale ed all’abbraccio emozionante e liberatorio appena superato il traguardo. Ecco Frank, anche oggi primo di categoria e molti altri con i nostri colori, bianco ed intenso celeste. Alcuni li abbiamo intravisti sul percorso, altri persi quasi subito, troppo veloci e dotati per il nostro passo da centroclassifica che ci limita nel novero degli indistinti. Dopo il passaggio per il tè caldo e la splendida, unta, saporitissima focaccia torniamo agli spogliatoi. Il viaggio di ritorno comincia quando il sole investe di luce dorata le vette circostanti e pennella la teoria di nuvole che all’orizzonte, sul mare, sembrano montagne. Torniamo al numero di partenza, Antonio posta sul gruppo la foto di Camillo, Massimo e Frank che si scaldano sulla passeggiata nel pre gara. I contatti si animano e rumoreggiano. Tre gentlemen che ci rappresentano e simboleggiano. Nello stemma civico di Santa Margherita tre stelle sovrastano un mare ove nuota un grande pesce e nelle cui profondità è custodito un corallo rosso. Sarà solo un caso?

3 febbraio Gran pomeriggio di sport, in un clima fresco e asciutto adattissimo alla corsa, per i molti atleti biancocelesti che si sono sobbarcati la trasferta in Liguria per correre sui 10km la Portofino Run 2018: presenza di peso con un numero davvero importante di podisti al via (25 i nostri iscritti) e alcune prestazioni di rilievo che hanno portato Atletica Novese sul podio più alto in due classifiche di categoria. Angela Giribaldi si è confermata rispetto alle ultime prestazioni, non recentissime ma di spessore ed ha conquistato la vittoria nella Sf40 giungendo al traguardo in settima posizione assoluta tra le quasi 100 ragazze in gara. Franco Dossena si è imposto nella categoria di appartenenza meritandosi, in premiazione, la citazione come uno tra i migliori performer del nord Italia (tra gli SM70) da parte dello speaker della manifestazione!!!. Da ricordare anche che il miglior nostro atleta è stato Rocco Longo che in 39’54’’ è arrivato vicinissimo ai migliori della categoria di appartenenza. Per la prima volta in gara con la canotta biancoceleste Alma Pasero e Luca Parodi: benvenuti a bordo. Unica nota negativa della giornata il ritiro di Ilaria Bergaglio per guai fisici sopraggiunti prima di metà gara. La gara ha visto primeggiare (con il crono di 32’30’’) Emanuele Repetto (Delta Spedizioni) mentre in campo femminile è stata Sonia Martini a spuntarla chiudendo in 37’57’’. Quasi 350 i classificati e l’appuntamento è per domattina con la Mezza delle Due Perle. Le foto che trovate di corredo a questo post sono di Fabrizio Reale, finalmente rivisto in divisa da corsa anche se in veste non competitiva, e di Cristina Tortonese.

CLASSIFICA GENERALE

CLASSIFICA BIANCOCELESTE

FOTO

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Non solo centinaia di scatti fotografici del cross "XX Edizione Coppa Città di Novi Ligure". Franco Montobbio ci regala alcune riprese video delle gare unite in un unico filmato tutto da guardare con simpatiche interviste ai partecipanti.